martedì 24 settembre 2024
A segnalare l’incresciosa situazione l’ambientalista Mimmo Carrieri
Migliaia di spettatori per l’esibizione dell’orchestra
Casadei e per lo svolgimento di un concorso nazionale per miss in una località turistica in cui i bagni pubblici erano fuori servizio.
Casadei e per lo svolgimento di un concorso nazionale per miss in una località turistica in cui i bagni pubblici erano fuori servizio.A segnalare l’incresciosa situazione venutasi a creare nei giorni scorsi a Torre Ovo è l’ambientalista Mimmo Carrieri.
«Ho registrato le lamentele di innumerevoli turisti e pendolari che erano presenti, sulla rotonda di Torre Ovo, per assistere alla manifestazione, ma anche quelle dei gestori dei bar del posto» scrive Carrieri in una lettera inviata al primo cittadino di Torricella. «Non si può consentire una manifestazione di così ampio richiamo senza aver garantito alla gente la possibilità di usufruire di servizi igienici, che mi risulta che a Torre Ovo esistano, ma non sono mai entrati in funzione.
Infatti, chi ha seguito la segnaletica indicante i bagni pubblici, hanno poi trovato il fabbricato chiuso. La gente ha cercato di risolvere il problema rivolgendosi ai gestori dei bar ma, dopo qualche ora, sono apparsi dei cartelli con la scritta “Bagni fuori uso”, che hanno determinato una pericolosa situazione di ordine pubblico. La gente irritata, non ha creduto ai guasti e pretendeva il servizio dai gestori dei bar, i quali, peraltro, a causa del mancanza della rete idrica che collega Torre Ovo all’Acquedotto Pugliese, sono costretti a pagare 80 euro per ogni bottino d’acqua».
Secondo Carrieri si sarebbe potuto optare per una facile alternativa.
«Se i bagni pubblici non erano efficienti, perché l’Amministrazione Comunale non ha provveduto a fornirsi di bagni chimici? Tale soluzione avrebbe sicuramente evitato inutili discussioni e si sarebbe evitato anche di vedere gruppi di persone che, come estrema ratio, ha scelto, come soluzione agli impellenti … bisogni, di recarsi verso la scogliera e la spiaggia antistante la rotonda.
Mi permetto di fare una considerazione: l’Amministrazione ha speso circa 200.000 euro per l’installazione del photo red fatto posizionare al centro di Torre Ovo» conclude l’ambientalista Mimmo Carrieri nella sua lettera aperta al sindaco di Torricella. «Non vi è dubbio che a breve, con le multe che verranno comminate agli automobilisti, vi sarà un rientro di cassa. Però, a mio modesto parere, credo che i cittadini turisti, villeggianti o pendolari avrebbero avuto molto più bisogno, rispetto a quell’impianto semaforico, dei servizi essenziali, come per esempio i bagni pubblici o la rete idrica, che anche in questa estate latitano».
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