martedì 24 settembre 2024
La dichiarazione del segretario generale della Fai Cisl di Taranto, Antonio Castellucci
“Se uno specifico incontro in Prefettura, a fine giugno
scorso, al quale noi abbiamo partecipato insieme con altre organizzazioni sindacali ed autorevoli rappresentanti di istituzioni locali, aveva alimentato in tutti la speranza di riapertura a breve dello stabilimento Borsci Liquori di Taranto, oggi è ufficiale: il 27 agosto prossimo ripartirà in azienda l’attività di pulizia, manutenzione linee d’imbottigliamento e gestione coordinamento dell’area commerciale sull’intero territorio nazionale, mentre la produzione e il primo imbottigliamento avverrà non oltre la prima decade di settembre.
scorso, al quale noi abbiamo partecipato insieme con altre organizzazioni sindacali ed autorevoli rappresentanti di istituzioni locali, aveva alimentato in tutti la speranza di riapertura a breve dello stabilimento Borsci Liquori di Taranto, oggi è ufficiale: il 27 agosto prossimo ripartirà in azienda l’attività di pulizia, manutenzione linee d’imbottigliamento e gestione coordinamento dell’area commerciale sull’intero territorio nazionale, mentre la produzione e il primo imbottigliamento avverrà non oltre la prima decade di settembre.E’ quanto ha comunicato per iscritto la nuova azienda con a capo l’imprenditore bresciano Franco Ghirardini.
Auspichiamo, come Fai Cisl, che questa importante e positiva notizia si riveli, risolutiva anche per l’autorizzazione della C.i.g. ferma da gennaio scorso al Ministero del Welfare per controlli ed approfondimenti amministrativi, cui sono interessati più di 20 dipendenti e le rispettive famiglie, quasi tutte monoreddito.
Questi lavoratori da otto mesi non percepiscono alcun trattamento economico e sono oggi al limite di ogni condizione di decenza sociale che solo il loro grande senso di responsabilità e di dignità non ha portato a manifestazioni estreme di protesta.
Rivolgiamo, dunque, il nostro appello al prezioso e costruttivo ruolo di Prefettura, Direzione Territoriale del lavoro e Provincia perché intervengano ancora una volta per fare definitivamente chiarezza circa l’autorizzazione della Cassa integrazione guadagni.
Solo in questo modo la certa ripresa della produzione del famoso brand tarantino di Borsci Liquori San Marzano, apprezzato e degustato non solo in ambito nazionale allevierà anche la pensante condizione economico-sociale patita dalle 20 famiglie coinvolte nella vertenza Borsci Industria Liquori 1840 srl”.
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