Il 14 settembre il Ministro Clini tornerà a Taranto per fare il punto dei lavori e incontrare le associazioni
Ha avuto oggi inizio a Taranto la missione del gruppo di esperti incaricati dal Ministro Clini di acquisire gli elementi tecnici e predisporre entro il 30 settembre lo schema di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l’esercizio dello stabilimento ILVA di Taranto.
Il gruppo di esperti, coordinato dalla dottoressa Carla Sepe, è stato nominato il 24 agosto con un decreto del Ministro Clini.
Nella stessa data il Ministro ha trasmesso il decreto ed il programma di lavoro al Procuratore Capo della Repubblica di Taranto, anche al fine di assicurare la massima collaborazione del Ministero con i custodi dello stabilimento nominati dalla Procura, nel rispetto dei rispettivi ruoli. Il Procuratore Capo Sebastio ha dato un immediata risposta positiva alla richiesta del Ministro.
Il gruppo di lavoro del Ministero, integrato con gli esperti dei Ministeri dello Sviluppo Economico, della Salute, dell'Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale, dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente della Puglia, ha il compito di supportare il gruppo istruttore IPPC AIA nell’aggiornamento dell’AIA, rilasciata il 4 agosto 2011 sulla base della lista delle migliori tecnologie per gli impianti siderurgici indicata dalla Commissione Europea (BAT) e delle prescrizioni del GIP di Taranto. La nuova AIA dovrà anche tenere conto delle osservazioni del TAR
Lecce in merito alla precedente autorizzazione e delle norme regionali in materia di protezione della qualità dell’aria e della salute. Il gruppo di lavoro ed il gruppo istruttore procederanno attraverso una verifica costante presso la sede dello stabilimento ILVA, sulla base della disponibilità manifestata dall’azienda a collaborare costruttivamente con il Ministero.
Il prossimo 14 settembre il Ministro Clini sarà a Taranto per fare il punto sullo stato dei lavori ed incontrare le associazioni che hanno richiesto di essere sentite e che potranno essere coinvolte in analogia a quanto avvenuto in passato in sede di Conferenza dei Servizi.