Gli organi prelevati da un paziente di 30 anni deceduto nella sala Rianimazione
Un prelievo multiorgano è stato effettuato nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto su un paziente di 30 anni, deceduto nei giorni scorsi nella sala rianimazione dello stesso nosocomio.
In collegamento con il Centro Regionale Trapianti dell'azienda Policlinico di Bari, al termine del periodo di osservazione previsto dalla normativa vigente, sono iniziate le attività chirurgiche di espianto degli organi. Il prelievo è stato effettuato dall'equipe medica della Cardiochirurgia del Ospedali Riuniti di Bergamo per il cuore per il successivo trapianto presso la stessa sede, della Cardiochirurgia dell'ospedale Molinette di Torino per i polmoni per il successivo trapianto presso la stessa sede, della Azienda ospedaliera pisana per il pancreas (per il successivo trapianto presso la stessa sede) e il fegato (per il successivo trapianto presso la Cardiochirurgia dell'Ospedale Molinette di Torino), della Urologia del Policlinico di Bari per i reni per il successivo trapianto di un rene presso la Urologia Universitaria del Policlinico di Bari e dell'altro rene presso il Presidio Ospedali Civili di Brescia, della Struttura complessa di Oftalmologia dell'ospedale Moscati di Taranto per le cornee per il successivo invio presso la Clinica Oculistica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria del Policlinico di Bari.
Le equipe, assistite dal Coordinatore per le Donazioni di questo Ospedale, sono state coadiuvate dagli operatori sanitari delle Strutture Complesse di Anestesia e Rianimazione, Chirurgia Vascolare, Neurologia e Medicina Legale dell'ospedale Santissima Annunziata in collaborazione con la direzione medica.