Estemporanea artistica - verità per Taranto
«Citazione dalla mia nota “Monologo di uno straniero: io e Taranto”: “ho scoperto che su Taranto esiste una sorta di patto criminale e nessuno deve sapere che cosa e quanto realmente succede”.
Dietro i numeri anonimi dei decessi, ci sono i decessi veri, le persone che muoiono: persone, uomini donne, bambini e poi anche, animali, tutti morti a causa dell’inquinamento. Uomini e donne e bambini stroncati dalla malattia mentre vivevano la loro vita come tutti noi.
La foto: il grande Vincenzo Fornaro, allevatore che ha dovuto ammazzare i propri animali (fonte di lavoro e di vita) perchè carichi di diossina. L’azienda di Vincenzo esisteva da 4 generazioni, molto prima della costruzione del siderurgico. Vincenzo con il suo esposto ha dato il via all’inchiesta della Magistratura e al sequestro dell’Ilva.
La pecorella, opera d’arte di Simona Internò.
Gregorio Mariggiò
Coordinatore provinciale per gli Ecologisti e reti Civiche – Verdi