Presentato il progetto “Sentieri” dell’Istituto superiore di sanità
E' il giorno del ministro della Salute Renato Balduzzi a Taranto: il rappresentante del governo è nel capoluogo jonico per rendere noti i dati sulla mortalità legata all'inquinamento del progetto "Sentieri" e per incontrare le associazioni ambientaliste della città.
I dati. Peggiorano da +10% a più 11% nell'aggiornamento 2009 del Progetto Sentieri dell'Iss sui siti inquinati i dati della mortalità a Taranto: lo rende noto il presidente di Peacelink Taranto, Alessandro Marescotti. Dai dati aggiornati al 2009 forniti dal ministro della Salute emerge per le donne a Taranto un aumento di tumori dal 24% al 100%.
Sempre secondo i dati ufficiali del ministero si registra a Taranto +14% di mortalità per gli uomini per tutte le cause; e +8% di mortalità per le donne per tutte le cause. Nello specifico per gli uomini il rapporto registra un incremento del 14% per tutti i tumori; +14% per le malattie circolatorie, +17% per quelle respiratorie, +33% per i tumori polmonari, +419% per i mesoteliomi pleurici. Per le donne invece: +13% per tutti i tumori, +4% per le malattie circolatorie, +30% per i tumori polmonari, +211% per il mesotelioma pleurico.
I bimbi. L'eccesso di mortalità nel primo anno di vita è del 20% rispetto alla media regionale della Puglia. È quanto contenuto nel Rapporto Sentieri. L'eccesso di mortalità diventa tra il 30% e il 50% per le condizioni morbose di origine perinatale che si manifestano oltre il primo anno di vita. Lo studio sottolinea che, a causa della relativa rarità dei tumori infantili e del loro alto tasso di sopravvivenza, l'analisi dell'incidenza neoplastica è un indicatore più appropriato della mortalità nella valutazione del rischio cancerogeno nell'infanzia; le stesse considerazioni valgono per la mortalità infantile per patologie non tumorali quali ad esempio le malattie dell'apparato respiratorio.