Grande avvio di stagione per la squadra allenata da coach Pino Malagnino
LACAITA VOLLEY TORRICELLA-MONTORIO VOLLEY 3-0
TORRICELLA: Latorre 4; Buracci 12; Galasso 17; A. Malagnino 7; Lieti 5, D’Elia 6; Giunta (L). N.e.: Abbondanza, Balestra, De Sarlo, Pichierri (2L), Schifone, Strada. Coach: Pino Malagnino.
MONTORIO: Ardente, Azemi, Camassa, Damiani, Forgione, Franchi, Mancini, Marcacci, Pison, Porcinari. Coach: M. Cimini
ARBITRI: Percoco, Anelli.
PARZIALI: 25-18, 25-14 e 25-18.
TORRICELLA – Oltre ogni più rosea previsione. Nella gara d’esordio stagionale, il Lacaita Volley Torricella ha travolto il Montorio Volley, formazione abruzzese inserita nel ristretto lotto delle squadre che ambiscono al salto di categoria. Una vera e propria lezione di pallavolo quella inflitta dai ragazzi di Pino Malagnino alla squadra ospite. D’altronde, anche i parziali testimoniano eloquentemente la differenza dei valori in campo: 25-18, 25-14, 25-18.
«Siamo stati sempre in netto vantaggio sul Montorio, ad eccezione del terzo set, in cui la gara è stata in equilibrio sino al 13 pari» fa notare Malagnino. «Sopravvalutato il Montorio o sottovalutato il Torricella? Un giudizio, ora, sarebbe sicuramente azzardato, visto che il campionato è appena iniziato. Il Montorio sicuramente lotterà per le primissime posizioni della classifica. A Torricella ha difettato in battuta e ha commesso quei 4-5 errori per ogni set, che hanno finito per fare la differenza. La mia squadra ha giocato nel migliore dei modi, evitando di sprecare le palle delle azioni meno fluide».
Malagnino ha lanciato nel sestetto iniziale il giovane palleggiatore Latorre e il centrale Lieti, prelevato dal Carosino. Scommessa rischiosa, che il tecnico savese ha vinto.
«Ho puntato su Latorre e Lieti, ma per me sono tutti titolari. Continuo ad essere convinto che in panchina, sabato, vi fosse un sestetto di elementi validi come quelli che hanno giocato e che non sfigurerebbe affatto in un torneo di B2. Tutti, nel corso della stagione, si ritaglieranno il proprio spazio».
Buona la prova dell’ultimo arrivato, l’opposto Buracci, che si è ben inserito nei meccanismi della squadra. Trascinatore degli jonici il laterale Galasso, autore di ben 17 punti.