Secondo Giacomo Scazzi, Mimina e Sabrina non racconteranno mai la verità
«Michele l’ha buttata ma non l’ha ammazzata».
Lo dice in tv a Barbara D’Urso nel corso di Domenica Live (Canale 5) Giacomo Scazzi, il padre della 15enne Sarah, scomparsa il 26 agosto del 2010 ad Avetrana e il cui cadavere venne ritrovato in un pozzo, nelle campagne del comune tarantino, il 6 ottobre del 2010, dopo le indicazioni date ai carabinieri dallo zio della ragazza, Michele Misseri.
A proposito dell’omicidio della figlia, Giacomo Scazzi, nell’intervista afferma: «Non è stato lui (Michele Misseri, ndr) perchè secondo me non ne è capace. Io penso siano state le due donne».
Nel processo in Corte d’Assise in corso a Taranto per l’omicidio di Sarah Scazzi, lo zio della ragazza, Michele Misseri, deve rispondere di concorso in soppressione di cadavere. Per l’omicidio sono in carcere (dal 15 ottobre del 2010) Sabrina Misseri, figlia di Michele, e (dal 26 maggio 2011) la madre Cosima Serrano, accusate di omicidio volontario, sequestro di persona, e concorso, con Michele Misseri e altri due imputati, in soppressione di cadavere.
Quando D’Urso chiede a Giacomo Scazzi del processo, l’uomo si dice convinto che «non parleranno mai. Se non lo hanno fatto finora non lo faranno certo al processo. Voglio solo dire loro “Se avete sbagliato, ditelo e basta”».