Al termine della Commissione Lavoro emergono situazioni paradossali sul caso Ilva
«Al di là delle “disattenzioni” di Ilva, delle carenze normative nazionali in merito al danno sanitario, degli evidenti conflitti tra autorità politica e giudiziaria, dell’inspiegabile mancanza di difesa dell’Ilva nell’incidente probatorio, ci piacerebbe sapere come e se sono stati impegnati i 56 milioni di euro che la regione Puglia aveva messo a disposizione – nell’intesa con Ilva - per la costruzione delle colline ecologiche e la delocalizzazione degli abitanti di alcuni quartieri. Le prime non sono state realizzate, i quartieri sono ancora lì. Non sarà che fra tanti litigi, conflitti e disattenzioni, alla fine Ilva scoprirà di essere meno competitiva (la mancanza di commesse per la lavorazione dei tubi ha prodotto la messa in cassa integrazione di 1940 operai) ed incomincerà a disfarsi, vedremo a che prezzo, di qualche ramo d’azienda?» conclude amaramente la senatrice di Grande Sud.