Si sono svolte manifestazioni sportive: presente anche Giacomo Leone
Il “Nucleo di Attenzione per la Famiglia” ha promosso a Sava, nell’ambito del programma ideato a favore della “Nuova Generazione”, una manifestazione sportiva mirata a coinvolgere i giovanissimi in attività di impegno formativo psico-fisico. Alla base la convinzione che sia di estrema importanza indurre gli adolescenti al rispetto di regole comportamentali nonché a principi formativi irrinunciabili ai fini del conseguimento di traguardi per i quali è necessario osservare percorsi graduali, idonei a risultati ottimali.
La manifestazione sportiva si è articolata in due giornate a Sava, durante le quali giovanissimi allievi della scuola media “Papa Giovanni XXIII” e della scuola primaria “Maria Ausiliatrice” dell’istituto “Cinieri” di Sava si sono impegnati in performance di atletica leggera, in diverse discipline, portando a termine le gare con ammirevole serietà e correttezza, nelle categorie Esordienti e Cadetti.
«Questo importante evento si è svolto anche grazie alla pregevole disponibilità e collaborazione dei dirigenti delle due scuole e dei docenti di educazione motoria e di educazione musicale che si sono impegnati nella organizzazione, condividendo le finalità educative della manifestazione» aggiunge l’avv. Annamaria Miccoli, presidente della fondazione. «L’attività sportiva non agonistica si è conclusa con una premiazione di tutti i piccoli atleti alla presenza di Giacomo Leone, Commissario Nazionale del CONI e della Federazione Nazionale di Atletica Leggera. La premiazione è stata preceduta da un coinvolgente incontro musicale che ha visto come protagonista la cantante Tajna Maria Casalini di Lecce, che, in una straordinaria interpretazione di “gospel incanto”, è riuscita a trasmettere nei giovani uditori un messaggio di stupenda spiritualità.
La Fondazione, con le iniziative di formazione culturale, etica e religiosa, mira anche a sollecitare gli adulti ed in particolare i genitori a valorizzare le vocazioni e le inclinazioni di ogni bambino, dando ai ragazzi quel sostegno morale ed affettivo che gli aiuti a crescere gustando la freschezza e la serenità tipica dell’età adolescenziale affinché i medesimi siano stornati dalle insidie e dalle mode spesso temibilmente pubblicizzate».