Il Torricella non tradisce le attese: è fra le big del torneo
LACAITA TORRICELLA-ALESSANO 2-3
LACAITA VOLLEY TORRICELLA: Latorre 2, Buracci 3, Galasso 23, Malagnino A. 3, D’Elia 8, Lieti 4, Giunta (L), Balestra 3, Pirola 17, Schifone 5, Abbondanza, De Sarlo n.e., Pichierri (2L) n.e.. All. Malagnino G.
ALESSANO: Parisi 3, Orefice 26, Carrozzo 10, De Giovanni 15, Torsello 15, De Pascalis 7, Bruno (L), D'Urso 4, Marzo 1, Ciardo, Avelli n.e., Piscopello n.e., Ratano (L) n.e. All. Medico.
ARBITRI: Valente e Di Maria di Brindisi.
NOTE – Parziali: 19-25, 27-25, 28-26, 21-25, 11-15.
TORRICELLA – Il Lacaita Volley Torricella mette paura anche alla capolista Alessano. Alcune contestate decisioni arbitrali nelle fasi cruciali del quarto e del quinto set hanno impedito alla squadra del patron Pietro Lacaita di completare una straordinaria rimonta.
«Anche questa partita ha dimostrato che possiamo giocare alla pari con chiunque» è il commento del tecnico Pino Malagnino. «Un match combattuto sino all’ultima palla, che ha divertito sicuramente il pubblico. Siamo andati vicini al successo, ma sull’esito finale hanno influito alcune valutazioni arbitrali e il comportamento ostruzionistico dei nostri avversari in alcune fasi della gara. Avversari di grande valore tecnico, sia chiaro, ma molto scaltri a interrompere la partita con espedienti vari nelle fasi in cui il nostro gioco era fluido».
Dopo un primo set con qualche errore di troppo nelle file torricellesi, per almeno la metà del secondo parziale la partita sembrava essersi incanalata verso un successo netto degli ospiti. Invece, sull’11-20 per l’Alessano, grazie anche ad alcuni cambi azzeccati operati dal tecnico Malagnino, l’inerzia della partita si è capovolta: squadra di casa perfetta, ospiti in apnea e risultato finale di 27-25 per il Torricella.
L’avvio del terzo set confermava la ritrovata reattività della squadra di casa sino al 15-9.
«L’espulsione del capitano dell’Alessano Carrozzo ha forse generato rabbia agonistica fra i leccesi, mentre qualcuno dei nostri ha pensato, sbagliando, di aver vinto la partita. Il set è stato nostro (28-26), ma abbiamo consentito all’Alessano di ritrovare sicurezza e voglia di combattere. Nel quarto set, sul 21-22, sono arrivate alcune valutazioni sbagliare degli arbitri, che ci hanno penalizzato (21-25). Stesso copione nel quinto set. Sul 10-11 l’arbitro ha dapprima fischiato “un’accompagnata” a Lieti e poi, sul 10-13, il primo arbitro non ha tenuto conto della segnalazione del suo “secondo” relativa ad una netta invasione di Parisi. Abbiamo perso la partita (la prima in questa stagione), ma siamo usciti dal confronto a testa alta».