Nativo di Benevento, è il vice comandante della Stazione di Sava dei carabinieri
Il Maresciallo Capo Luigi DE SIMONE, nativo di Benevento ma residente a Sava, in servizio presso la locale Stazione Carabinieri, è stato insignito presso la Prefettura di Taranto della onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, prestigioso titolo conferito dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, quale primo fra gli Ordini nazionali, destinato a ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione.
Con sentito orgoglio e soddisfazione, a Sava, è stata accolta la notizia della onorificenza attribuita al Maresciallo Capo DE SIMONE, personaggio molto conosciuto e stimato da tutti.
Titolare dal settembre 2002 dell’incarico di Vice Comandante della Stazione Carabinieri di Sava, il sottufficiale dell’Arma, originario di Benevento, è figlio d’arte atteso che sin dalla sua nascita ha vissuto presso varie caserme dell’Arma dove il papà prestava servizio, senza disattendere il fratello Giovanni, anch’egli sottufficiale dell’Arma in servizio al Nucleo Investigativo di Benevento da poco rientrato dall’Afghanistan.
Durante questi anni la cittadinanza savese ha avuto modo di conoscere una figura che ha incarnato il suo lavoro soprattutto nella componente umana, dove la professione diventa una vera e propria missione.
Luigi DE SIMONE à stato un punto di riferimento importante per la comunità savese, che si è distinto soprattutto per la sua capacità di trasferire una forte percezione della sicurezza e sia per gli effettivi ed importanti interventi portati a termine. In questi anni il Maresciallo DE SIMONE ha manifestato un impegno finalizzato alla tutela del bene comune, in tutte le sue manifestazioni.
Non solo vicino nella lotta contro il crimine, ma vicino anche nelle vicende di ogni giorno, con un consiglio o una parola di conforto per tutti. La nostra realtà, seppur piccola demograficamente, già nel 2002, anno di entrata in servizio del Maresciallo DE SIMONE, presentava non poche problematiche. Numerosi interventi si sono susseguiti nel corso di questi anni, come ad esempio alcuni reati che riguardano il contrasto allo spaccio di stupefacenti ed altri contro il patrimonio e la persona. Caratteristica della sua personalità è la capacità di comunicare con le varie tipologie di utenza in maniera pacifica ma sicura, diretta ma disponibile, infondendo fiducia e sicurezza anche nei più deboli, coraggio nelle vittime di violenza. Moltissime sono state infatti le persone che con il suo fondamentale supporto hanno trovato la forza di denunciare abusi e altre forme di violenza privata; ha indossato anche la veste di psicologo o semplicemente quella di un amico che fa di tutto per aiutare un altro amico. Ha instaurato un rapporto di amicizia, di fiducia nella divisa. Anzi, piace sottolineare che, come il Maresciallo è solito sostenere, sarebbe meglio chiamarla “uniforme” perchè è appunto qualcosa che unisce, mentre la divisa “divide”.
Militare e amico anche per i suoi sottoposti, che negli anni hanno condiviso insieme a lui ogni giorno momenti allegri e meno allegri, venendo sempre incontro alle loro esigenze lavorative e non, promuovendo il lavoro di squadra attraverso valori come l’onestà, il rispetto e la trasparenza.
Il Maresciallo DE SIMONE si è ulteriormente distinto anche in campo internazionale avendo, in prima persona, partecipato per ben due volte alla missione in Iraq contro il terrorismo internazionale.
Nel corso della sua carriera è stato insignito della Croce d’Argento per Anzianità di Servizio, della Croce d’Oro per Anzianità di Servizio, della Medaglia NATO commemorativa per la missione in Iraq, della Croce commemorativa per operazioni di soccorso umanitario in Iraq e della Croce commemorativa per operazioni di pace.
Non si può terminare che con un augurio di un buon lavoro e che sia trampolino per un futuro ancora più ricco di soddisfazioni.