Domani, con l’arrivo dei Magi, l’ultima rappresentazione
Le festività natalizie stanno giungendo al termine e con esse le varie iniziative che, tradizionalmente, ci ripropongono un turismo religioso tipicamente italiano: la visita dei presepi “statici” e di quelli cosiddetti “viventi”.
Questi ultimi, suggestivi e avvincenti, celebrano al loro epilogo, in occasione della festa dell’Epifania, il ricordo solenne del giorno in cui i re Magi, guidati dalla cometa, si prostrarono davanti al Bambino per adorarlo.
Adorazione che avverrà puntualmente, come da tradizione, anche nel bellissimo ambiente presepiale di Fragagnano.
Domenica, 6 gennaio, gli emuli di Baldassare, Melchiorre e Gasparre giungeranno in sella ai loro cavalli per portare doni al Figlio di Dio.
Il Presepe Vivente di Fragagnano è il frutto dell’operoso e volenteroso impegno dei membri del comitato, sorto per la realizzazione e salvaguardia del Presepe Vivente, opera simbolo di stimolo alla partecipazione popolare, in cui l’unità di intenti promozionali del proprio territorio ha trovato mani forti e cuori grandi. Da questo amore per la propria terra non può che nascere un “frutto” così prezioso.
E’ un frutto che deve essere gustato dal primo “passo”. Da diversi anni ormai è conosciuto come il “presepe dei bambini”, piuttosto che “il presepe a due piani” In esso si sfrutta la spettacolarità dell'ambiente naturale per narrare le vicende della nascita di Gesù.
Grotte scavate nel tufo stupiranno per i propri colori e corridoi intervallati da stanze riscaldate da camini. E potrebbe capitare di sentire ragliare gli asinelli piuttosto che oche starnazzanti, per poi essere “rapiti” dal profumo della ricotta calda, appena preparata dal mastro casaro.
Chi lo visita viene pervaso dallo spirito natalizio che entra nei cuori attraverso i sensi e il tempo antico sembra “presente”.
E’ una meta da raggiungere e godere, da non perdere ed assaporare.
Gli organizzatori vi aspettano numerosi a Fragagnano in contrada Pisarra/Macchie S.P. 116 Lizzano-Fragagnano.