«E’ vero che sono terminati i loculi comunali, ma è falso che le tumulazioni al cimitero di Sava siano bloccate. Così come non è vero che per questa vicenda siano intervenuti i carabinieri»
«E’ vero che sono terminati i loculi comunali, ma è falso che le tumulazioni al cimitero di Sava siano bloccate. Così come non è vero che per questa vicenda siano intervenuti i carabinieri».
Il sindaco Dario Iaia e il consigliere delegato ai Servizi Cimiteriali Mario Mancino chiariscono la situazione nel cimitero di Sava.
«E’ falso che vi sia stato un blocco delle tumulazioni» affermano, in una nota congiunta, i due amministratori. «In particolare non corrisponde assolutamente al vero la notizia riportata dal signor Cosimo Carrieri in merito al fatto che a Sava le tumulazioni siano in fase di stallo: è sufficiente recarsi al cimitero in questi giorni per appurare come si stiano effettuando regolarmente e di come non vi sia, ad oggi, alcuna emergenza. È vero che i loculi comunali sono terminati, ma ugualmente non vi sono problemi, perché si sta tumulando in cappelle di privati che hanno dato il loro consenso e si sta provvedendo ad effettuare le estumulazioni al fine di liberare quanti più loculi possibile».
Iaia si sofferma su due altri aspetti.
«È inoltre assolutamente falso quanto affermato dal Carrieri, il quale ha riferito che, dopo l’intervento dei carabinieri, una tumulazione sarebbe stata rinviata. Questo semplicemente perché non vi è stato alcun intervento dei carabinieri. In più non vi è alcuna cappella ipogea comunale pericolante. Semplicemente all’interno del cimitero opera una cooperativa, l’Aurora, che ha segnalato una presunta situazione di pericolo, tutta da verificare, e della quale gli uffici hanno preso atto. Tutto qui».
Sindaco e consigliere Mancino assumono degli impegni per il futuro.
«Abbiamo effettuato un sopralluogo presso il Campo Santo e abbiano potuto appurare che, al di là degli inutili allarmismi, la situazione è nella norma e ieri sono stati effettuati i lavori di pulizia di quelle aree che necessitavano di un intervento in tal senso. La prossima settimana inizieranno i lavori per la realizzazione del nuovo colombario comunale che per, motivi burocratici, avevano subito un ritardo. Dunque, nessuna emergenza. Noi andiamo avanti, rimanendo disponibili a collaborare con chi vuole operare per il bene del nostro territorio».