Il ministro: «In gioco anche l’affidabilità dell’Italia per chi vuole investire»
«L’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata all’Ilva di Taranto, e recepita da una legge votata dalla stragrande maggioranza del Parlamento italiano, attua in modo completo e rigoroso le direttive europee e le leggi nazionali in materia di esercizio degli impianti industriali nel rispetto della salute e dell’ambiente.
Direttive e leggi nazionali rappresentano nello stesso tempo la garanzia per la protezione dell’ambiente e della salute e la certezza del diritto per chiunque voglia fare attività industriali.
Nel caso di Taranto ci troviamo di fronte alla situazione inedita della contestazione da parte della magistratura delle leggi e delle direttive.
E’ urgente che venga chiarito se in Italia le leggi rappresentano una garanzia per i cittadini e per le imprese o se al contrario sono soggette ad interpretazioni discrezionali. Non è in gioco solo il futuro dell’Ilva di Taranto ma anche la
affidabilità dell’Italia per chiunque voglia investire nel nostro Paese».
Corrado Clini