Il clou il 10 e il 12 febbraio con le sfilate dei carri allegorici e dei gruppi in maschera
Prende il via domenica con “La Sfilata delle Nostre Meraviglie”, il 60° Carnevale Massafrese – Magia dello Jonio, che avrà il clou con le sfilate dei carri allegorici e dei gruppi in maschera nei giorni 10 e 12 febbraio.
E’ organizzato dal Comune di Massafra con Regione Puglia, Provincia di Taranto, Gruppo di Azione Locale/Mottola, Azienda Promozionale Turistica/Taranto e Consulta delle Associazioni.
Grande il lavoro in questi giorni per mettere a punto la manifestazione carnascialesca da parte dell’Amministrazione comunale ed in particolare del vice sindaco e assessore al Turismo e Spettacolo Antonio Viesti, dall’assessore alla Cultura e all’Associazionismo Antonio Cerbino e dall’assessore alla Pubblica Istruzione e Pari Opportunità Giancarla Zaccaro.
Nonostante le difficoltà economiche, sono stati programmati diversi e interessanti appuntamenti. Oltre ai Corsi Mascherati con i mastodontici carri allegorici, il programma prevede, infatti, concerti musicali, laboratori di cartapesta itineranti, manifestazioni sportive, spettacoli teatrali, visite turistiche, annullo filatelico, elezione di Miss e Mr Carnevale 2013,…
Ad aprire domenica la tanto attesa manifestazione carnascialesca è “La Sfilata delle Nostre Meraviglie”, che coinvolgerà un migliaio di alunni degli Istituti Comprensivi “Edmondo De Amicis”, “Giovanni Pascoli” e “San Giovanni Bosco” di cui sono dirigenti scolastici, rispettivamente, le prof.sse Marcella Battafarano e Patrizia Capobianco e la dott.ssa Grazia Castelli.
All’interno dei loro istituti da settimane genitori, alunni e insegnanti sono al lavoro nei numerosi laboratori sartoriali e coreografici, nati tutti organizzati per proprio conto per animare le colorate e vivaci sfilate.
Questi i gruppi: “… e vissero felici e contenti: le fiabe” (I.C. “De Amicis”); “La magia del circo” (I.C. Pascoli); “Il mondo delle lettere” (S.G. Bosco). Il corteo sarà aperto dagli sbandieratori e dai musici del Rione Lama della Città di Oria, dal gruppo majorette dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Statte e dalla Banda dell’I.C. “De Amicis” di Massafra.
Le scuole (primarie – 5^ classe e secondarie di 1° e 2° grado), saranno ancora protagonisti come consuetudine della categoria “Scuole in maschera” nel corso del 2° e 3° Corso Mascherato (10 e 12 febbraio) in serata prima della sfilata dei grandiosi Carri Allegorici.
L’artista Nicola Andreace torna a proporci il suo nuovo Manifesto del Sessantesimo Carnevale di Massafra, Magia dello Jonio, che si aggiunge agli altri da lui progettati sin dagli anni Sessanta, prima saltuariamente per motivi economici da parte degli Enti organizzatori, poi con scansioni puntuali e continue. In essi egli ha trasmesso il senso della gioia, dell’allegria della spensieratezza del Carnevale; ogni anno con le maschere e gli elementi carnascialeschi, ambientati nel suo territorio, ha raccontato la quotidianità locale e nazionale; con metafore ha suscitato riflessioni ed ha suggerito di non dimenticare i veri valori.
Nel Poster celebrativo di quest’anno, Andreace, con la comunicazione del messaggio di conoscenza divulgativa, (Sessantesimo Carnevale di Massafra, Magia dello Jonio, 3/10/12 febbraio 2013 ed i nomi degli Enti Patrocinatori) utilizza una “banda” obliqua di un verde brillante , - metafora del pluridecennale percorso storico dell’evento,- a cui in perfetta armonia fanno da contrappunto le immagini sistemate in linea orizzontale: il numero 60 , un volatile, due personaggi in maschera, dall’aria seriosa , dei libri, e degli accenni mediatici. Una bussola sovrasta tutti gli elementi visivi, che sottendono valenze culturali e significati diversi. Il designer, oltre ad invitarci a gioire durante la festa delle follie scherzose, consiglia, attraverso le immagini compassate degli uomini, non proprio allegri, per i tempi di crisi, a tenere in alta considerazione la natura, spesso vittima d’inquinamento incontrollato, a ritrovare in noi stessi i veri valori della vita tramandatici di generazione in generazione dai nostri antenati per affrontare le difficoltà della vita, soprattutto in un momento difficile come questo odierno, a volare alto, divulgando l’arte e la cultura nel tessuto sociale, con particolare riguardo ai giovani, facendo comprendere che solo attraverso tali “strumenti” potranno riappropriarsi del loro futuro. Al Manifesto , in cui si coniuga il trionfo dell’Arte e la fantasia dell’uomo, Andreace aggiunge questa spiegazione: “Massafra scrive la Storia dei suoi sessanta anni di Carnevale, che, senza perdere la bussola, vola alto verso ulteriori gratificanti traguardi” .
Un poster molto richiesto anche dall’estero.
Nelle foto il manifesto creato da Nicola Andreace; le maschere ufficiali del Carnevale Massafrese “Gibergallo” e "U pagghiuse".
Nino Bellinvia