martedì 24 settembre 2024


15/02/2013 15:14:15 - Provincia di Taranto - Attualità

Il sopralluogo del Corpo Forestale a seguito dell’esposto di Mimmo Carrieri

 
Un impianto, costato una quindicina di anni fa circa un miliardo di lire, ora è in stato di completo abbandono. In pieno degrado e, come spesso accade in questi casi, trasformato in un ricettacolo di rifiuti di tutti i tipi.
A rivolgere l’attenzione verso questa struttura è stato, nei giorni scorsi, l’ambientalista savese Mimmo Carrieri, il quale ha presentato un esposto al Corpo Forestale della Stato.
«Questa mega struttura, realizzata dal Comune di Torricella circa quindici anni fa, sarebbe potuta essere un fiore all’occhiello per tutta la provincia jonica» afferma Carrieri nell’esposto. «Invece da qualche anno, a causa del degrado dovuto all’incuria e allo stato di abbandono, ora rischia di essere sommersa dalle erbacce e dai rifiuti».
Nell’esposto Carrieri descrive la situazione attuale dell’impianto.
«L’intera struttura, provvista di gradinata e fari di illuminazione notturna, versa nella più assoluta decadenza e le tantissime macchine che lanciavano i piattelli, esposte alle intemperie e sprovviste di manutenzione, difficilmente potranno essere recuperate» sostiene l’ambientalista. «Il disinteresse dimostrato dagli amministratori nella gestione della “cosa pubblica” non fa che confermare, per l’ennesima volta, la superficialità con la quale viene utilizzato il denaro pubblico! Il degrado ambientale all’interno dell’area, che si estende per circa quattro ettari (il cui libero accesso è anche causa di atti vandalici), è palpabile, e non solo per la presenza di erbacce infestanti, ma anche a causa di un consistente quantitativo di tronchi di alberi di palma colpite dal “punteruolo rosso”, di pezzi di piattelli (forse in argilla), pallini di piombo, borre e cumuli di bossoli in plastica e ottone (in parte dati al fuoco) sparsi in quantità rilevante sul terreno prospiciente le quattro postazioni di tiro».
Coinvolti da Carrieri, gli agenti del Corpo Forestale dello Stato di Manduria, sempre sensibili alle tematiche ambientali, sono immediatamente intervenuti sul posto per effettuare un sopralluogo e i rilievi di legge.
«Ci si augura che l’Amministrazione Comunale di Torricella, obbligata a provvedere alla bonifica, si attivi anche a rendere nuovamente funzionale l’impianto per l’attività sportiva per la quale era stato destinato, rendendolo fruibile agli appassionati di tiro a volo».
Con la carenza di denaro attuale, crediamo, però, che difficilmente il Comune di Torricella possa investire delle risorse per il recupero di questa struttura. Tenuto conto anche dei tanti altri problemi che attendono una risposta.










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