Investe il vicino, accusato di aver forato la gomma della propria auto
Militari della Stazione Carabinieri di Mottola hanno tratto in arresto Francesco Minardi, in attesa di occupazione, convivente, classe 1960 in quanto resosi responsabile di tentato omicidio, omissione di soccorso e minacce, il tutto nei confronti di Francesco Enrico, classe 1940.
Nello specifico il Minardi, lasciata la propria abitazione e giunto alla propria autovettura, ha constatato che vi era una ruota forata.
Immediatamente, lo stesso ha accusato l’Enrico, il proprio vicino di casa, di essere l’autore del danneggiamento. Il Minardi, preso dall’ira, ha afferrato un bastone in ferro, custodito all’interno della propria autovettura, e ha minacciato l’ipotetico autore del danneggiamento.
L’Enrico, impaurito, ha chiesto tramite l’utenza 112, l’intervento della pattuglia della locale Stazione Carabinieri, la quale giunta sul posto, ha rinvenuto lo stesso Enrico accasciato al suolo privo di sensi.
Dai primi accertamenti ed apprese le notizie utili da alcuni passanti, si è accertato che il Minardi, impaurito per la richiesta di aiuto al 112, si è messo alla guida di un’autovettura di un proprio conoscente e, dandosi a precipitosa fuga, ha investito il povero Enrico.
I militari, appresa la targa dai passanti, si sono recati presso l’abitazione dell’intestatario dell’autovettura, rinvenendo l’autore dell’aggressione unitamente alla propria convivente, la quale confermava quanto era accaduto.
Vi è da aggiungere che tra il Minardi e l’Enrico vi è sempre stato un rapporto di vicinato conflittuale e non scorreva buon sangue tra i due.
Il Minardi, tratto in arresto, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Taranto.
L’Enrico, soccorso e trasportato presso il locale ospedale, è stato giudicato guaribile in giorni 30.