mercoledì 27 novembre 2024


26/03/2013 19:30:59 - Provincia di Taranto - Altri Sport

Pino Malagnino: «La più brutta prestazione dell’anno: sbagliato l’approccio»

 
OSTUNI- LACAITA VOLLEY TORRICELLA 3-2
OSTUNI: Fornaro 9, Sheva 30, Melfi 7, Ruggiero 6, Riccardi, Polignino A. n.e., Mingolla, Loconsole, Viva 9, Cavaliere, D’Amico, Rescio. All.: Marcelletti.
LACAITA VOLLEY TORRICELLA: Latorre 3; Buracci 19; Galasso 17, De Sarlo 2; Abbondanza, Lieti 10; Giunta (L); A. Malagnino 7, Balestra, C. D’Elia, Schifone n.e., Strada n.e.. All.: Pino Malagnino
ARBITRI: Davide Tolomeo e Vincenzo Gratis di Lecce.
NOTE – Parziali: 25-17; 26-24; 17-25; 17-25; 15-10.
TORRICELLA - «E’ stata la nostra peggiore partita della stagione».
Il commento di Pino Malagnino è la migliore sintesi della sconfitta del Lacaita Volley Torricella sul parquet del fanalino di coda Ostuni.
«La differenza fra le due squadre l’ha fatta la motivazione: l’Ostuni è affamato di punti, necessari nel cammino verso la salvezza, mentre il Torricella ha sbagliato l’approccio alla partita» prosegue ancora il coach della squadra jonica. «Abbiamo commesso tantissimi errori, eppure, dopo aver perso i primi due set, eravamo riusciti a rientrare in partita, riportandoci in parità. Poi, nel tie break, siamo ritornati quelli del primo set…».
Malagnino analizza l’andamento della gara.
«Il primo set è da dimenticare. Nel secondo abbiamo lottato punto a punto sino al 24 pari. Poi abbiamo sbagliato la battuta e nel successivo attacco siamo stati murati. Il terzo e il quarto set li abbiamo vinti nettamente (entrambi col punteggio di 25-17). Poi nel quinto set hanno prevalso le motivazioni dell’Ostuni. Siamo stati deficitari in tutti i fondamentali. L’unica consolazione è quel punticino conquistato, che ci consente di sperare ancora di difendere l’attuale quinta posizione».
C’è però un altro aspetto negativo: Andrea Malagnino, schierato in campo dal padre per cercare di invertire la rotta, è incappato nella recidiva dell’infortunio già subito qualche settimana fa. Ora c’è il rischio concreto che non riesca più a recuperare sino alla fine della stagione. Fortunatamente ci sono tre settimane prima della prossima gara. In questo frangente si spera di recuperare Schifone.










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