martedì 26 novembre 2024
Oltre 200 ragazzi di tutte le età hanno partecipato alla prima giornata di Ragazzi in Gamba
Un teatro Comunale di Carosino stracolmo di gioia e di
voglia di mettersi in gioco. Oltre 200 ragazzi di tutte le età hanno partecipato alla prima giornata di Ragazzi in Gamba, la manifestazione che da cinquantun anni vede scuole di ogni ordine e grado partecipare con le proprie performance artistiche, ma a una condizione: nessuno deve vincere.
voglia di mettersi in gioco. Oltre 200 ragazzi di tutte le età hanno partecipato alla prima giornata di Ragazzi in Gamba, la manifestazione che da cinquantun anni vede scuole di ogni ordine e grado partecipare con le proprie performance artistiche, ma a una condizione: nessuno deve vincere.Questa, infatti, è la caratteristica principale di Ragazzi in Gamba: gli studenti delle scuole si mettono in gioco presentando ai propri coetanei performance, non per competere e cercare di vincere per essere premiati, ma solo per stare insieme e condividere un’esperienza positiva e, soprattutto, condividere con entusiasmo e convinzione valori quali l’amicizia, l’arte, la gioia e l’attenzione verso l’altro.
Questo è lo spirito che anima Ragazzi in gamba, manifestazione giunta a livello nazionale alla cinquantunesima edizione e organizzata da diciannove anni a Taranto su impulso dell’I.I.S.S. “A. Pacinotti”. L’edizione 2013, inoltre, vede per il quarto anno consecutivo il coinvolgimento del volontariato locale attraverso l’intervento del Centro Servizi Volontariato di Taranto.
Complessivamente saranno oltre un migliaio le persone che confluiranno al teatro Comunale di Carosino durante i quattro giorni della manifestazione: volontari, studenti con le loro famiglie e docenti. Il saluto inaugurale è stato portato dal dirigente scolastico dell’istituto Pacinotti, il prof. Gennaro Esposito, che ha invitato gli studenti e i docenti a coltivare “anche attraverso Ragazzi in gamba, quelle esperienze didattiche di tipo innovativo che si fondano sulla creatività, la fantasia e l’espressività e che si concretizzano in esperienze di teatro, musica, recital, folklore, poesia ed arti plastico-figurative”.
Più che sintetico il presidente del CSV Taranto, Carlo Martello, che, rivolgendovi alla platea ricolma di studenti ha detto “ragazzi, vi dirò tre cose: divertitevi, divertitevi e divertitevi!”, intervento che ha scatenato l’applauso della platea.
Marco Fé, presidente nazionale di Ragazzi in Gamba, ha lodato l’esperienza tarantina in cui “il mondo del volontariato e quello della scuola da quattro anni convivono dando vita a una edizione di Ragazzi in Gamba che si segnala tra le più interessanti di Italia”.
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