Per la Giornata Mondiale per la Sicurezza sul Lavoro e le Vittime dell’Amianto la Fondazione ANMIL “Sosteniamoli Subito” onlus, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, UGL e le associazioni di familiari delle vittime AFeVA e AIEA portano la campagna “ASBESTUS FREE” in 14 piazze italiane
A pochi mesi dalla presentazione ufficiale, avvenuta lo scorso 13 dicembre in Senato alla presenza del Ministro della Salute Renato Balduzzi, i firmatari del Protocollo “Liberi dall’Amianto” - Fondazione ANMIL “Sosteniamoli Subito”, CGIL, CISL, UIL, UGL, AFeVA (Associazione Familiari e Vittime Amianto) e AIEA (Associazione Italiana Esposti all’Amianto) - scendono in piazza per promuovere la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Asbestus Free” in occasione della Giornata Mondiale dedicata alla Sicurezza sul Lavoro e alle Vittime dell’Amianto che si celebra il 28 aprile prossimo.
A tale fine, i Partner hanno individuato alcune città che, più di altre, convivono con le problematiche legate all’esposizione, all’utilizzo e allo smaltimento dell’amianto e che registrano un alto numero di vittime: Casale Monferrato, Broni (PV), Monfalcone (GO), La Spezia, Ravenna, Ferrara, Padova, Matera, Pisa, Civitavecchia, Bari, Taranto, Nuoro e Siracusa.
L’obiettivo è quello di promuovere e divulgare l’iniziativa sull’intero territorio nazionale iniziando da queste prime 14 città e portare direttamente tra la gente e, soprattutto, tra i più giovani una tematica complessa, delicata e purtroppo ancora poco nota che riguarda ormai tutta la popolazione, e non soltanto i lavoratori.
Le manifestazioni organizzate a Taranto saranno presentate in conferenza stampa venerdì prossimo, 26 aprile, alle ore 10 presso Palazzo Galeota, in via Duomo in Città Vecchia a Taranto; saranno presenti, in rappresentanza dei sottoscrittori dell’accordo: il presidente ANMIL Taranto Emidio Deandri, in rappresentanza della CISL Mimmo Giannattasio e Tommaso Errico, in rappresentanza della CGIL Luigi D’Isabella e Luigi Lamusta, in rappresentanza della UIL Vito Bilotta, in rappresentanza dell’UGL Franco Vitanza e Giuseppe Carenza e in rappresentanza dell’INAIL Giuseppe Gigante.
Con questo Protocollo, per la prima volta le Associazioni delle vittime dell’amianto e i maggiori Sindacati si sono “alleati” per promuovere l’informazione e la sensibilizzazione sui rischi da amianto e a sostegno della ricerca per la prevenzione e la cura delle malattie asbesto-correlate.