Martedì, presso il padiglione Vinci del “SS. Annunziata” il primo incontro del progetto “Insieme Contro l’Epatite”
Parte da Taranto la battaglia per sconfiggere in Puglia l’Epatite. Il primo incontro di presentazione nella nostra regione di ICE (Insieme contro l’epatite) si terrà proprio a Taranto, presso il Padiglione Vinci dell’Ospedale SS Annunciata, nel pomeriggio di martedì prossimo, 30 aprile, dalle ore 15 alle ore 18.
“Insieme contro l’Epatite” è un gruppo di pazienti e medici, nato dalla collaborazione dell’associazione Donne In Rete Onlus e di SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali) per realizzare azioni di informazione, consapevolezza e prevenzione nei confronti dell’epatite.
Presenteranno l’iniziativa a Taranto Orlando Armignacco, presidente nazionale SIMIT, Francesco Resta, presidente della sezione SIMIT Puglia, e Giuliano Rizzardini dell’Ospedale “Luigi Sacco” di Milano; i lavori saranno introdotti e moderati da Rosaria Iardino presidente Donne in rete.
Promuove la manifestazione a Taranto NPS Puglia Onlus (Network Persone Siropositive), l’associazione di volontariato attiva nel campo dell’informazione e prevenzione delle malattie infettive, con particolare riferimento all’AIDS, il cui coordinatore Miky Formisano nell’occasione ha evidenziato come “nel nostro Paese le epatiti virali costituiscono una vera e propria emergenza sanitaria, soprattutto l'epatite E: dati ISTAT 2008, infatti, indicano più di 20.000 decessi/anno a causa di epatite cronica, cirrosi e tumore del fegato. Numeri terribili che palesano l'impatto che l'epatite ha sul Sistema Sanitario Nazionale, sulla società e sulle famiglie italiane”.
“D’altronde – ha concluso Miky Formisano – con la Risoluzione WHA 63.18 del 21 maggio 2010, anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto per la prima volta l'epatite virale come un problema sanitario di impatto globale”.