La voglia di normalità della comunità avetranese alla base del successo (forse inaspettato almeno in termini di presenze di hashtag e nella qualità delle foto), delle invasioni digitali
L’occasione l’ha fornita la festa patronale in onore di San Biagio. Un giorno in cui tutto il paese si ritrova in piazza o dietro la statua del Santo patrono, in un rito che si tramanda da decenni. Un rito che ha anche il sapore della “normalità” per una cittadina che ha subito, per quasi tre anni, un’invasione mediatica asfissiante e, per alcuni versi, pruriginosa.
A promuovere l’invasione digitale è stato Salvatore Spina, operatore culturale avetranese, oltre che attivista della Pro Loco.
«Piazza Vittorio Veneto è il cuore della festa» ricorda Spina. «Le splendide luminarie artistiche incorniciano i palazzi storici, che si rivestono di mille colori diversi. Una via di luce conduce dalla piazza verso la Chiesa, costeggiando la Casa dello Speziale e la Torre dell’Orologio.
L’effigie di San Biagio, il patrono, era stata accompagnata in chiesa, assieme a quella del compatrono Sant’Antonio da Padova, quando, verso le 21 circa, gli IGers avetranesi hanno dato il via alla loro invasione digitale».
Salvatore Spina si sofferma sul significato di questa iniziativa, che va oltre la voglia di pubblicizzare attraverso il social network le bellezze e le tradizioni di Avetrana.
«Un’invasione che assume il sapore del riscatto sociale, oltre che culturale» è il concetto rimarcato da Spina. «Un’iniziativa a cui molti, tanti, ragazzi partecipano con entusiasmo, quasi una gara: chi riuscirà ad immortalare con un’istantanea digitale lo scorcio più bello? Ed ecco il miracolo: su Instagram, all’hashtag #avetrana, decine e decine di foto ricacciano indietro tutta quella spazzatura mediatica che per anni ha insultato ed offeso una comunità che abita un piccolo borgo del Salento. Una comunità come tante. Ed è proprio questa voglia di normalità che appare da quelle istantanee: “Guardate, abbiamo voglia di stare insieme, vogliamo valorizzare le nostre tradizioni, il nostro borgo, così come mille altri cittadini di altri mille borghi hanno fatto”».
Un’iniziativa riuscita, alla quale hanno partecipato i seguenti IGers avetranesi: 1gianni, alessiaspina, antolsr, orsolanna, giorgiaazzone, anto_maggiore, roberiz, pezze89, baknether, chiaretta_pri, pierluigispagnolo, ilariazz84, carmineri, 27ewan, archilanzo, maicogfx, gianlucalxx, carlo1st, pancraziomarasco.
«A loro va il mio personale ringraziamento» conclude Salvatore Spina. «Invasione compiuta!».