martedì 26 novembre 2024
Le attività avviate e i programmi in itinere
L’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
di Taranto ha tenuto la prima assemblea generale dopo il rinnovo del Consiglio. Il presidente, dott. Cosimo Damiano Latorre, ringraziando il precedente Consiglio per l’attività svolta, ha presentato il rendiconto della gestione dell’esercizio 2012 ed ha illustrato le prime attività svolte dall’Ordine tarantino, e quelle in programmazione. L’attenzione è particolarmente rivolta a due elementi: la formazione professionale ed il sostegno dei giovani.
di Taranto ha tenuto la prima assemblea generale dopo il rinnovo del Consiglio. Il presidente, dott. Cosimo Damiano Latorre, ringraziando il precedente Consiglio per l’attività svolta, ha presentato il rendiconto della gestione dell’esercizio 2012 ed ha illustrato le prime attività svolte dall’Ordine tarantino, e quelle in programmazione. L’attenzione è particolarmente rivolta a due elementi: la formazione professionale ed il sostegno dei giovani. Il 20 marzo 2013 i sette Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Puglia hanno sottoscritto un importante protocollo d’intesa con la Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate, che ha la finalità di potenziare ed agevolare i rapporti e la comunicazione tra le parti, consentendo, grazie al nuovo canale telematico “cup convenzioni” di incontrare in brevissimo tempo i rappresentanti dell’Agenzia.
L’ordine tarantino, inoltre, ha un suo componente effettivo nell’Osservatorio Regionale sulla mediazione tributaria, recentemente costituito; considerato che l’Osservatorio rendeva disponibili solo due posti su sette ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Puglia, la nomina del rappresentante ionico risulta ancora più importante.
Grande attenzione da parte del Presidente e del Consiglio è stata posta alla formazione professionale, attraverso la composizione di 20 commissioni programmate, di cui 12 già insediate e all’opera, che hanno vivacizzato le sede dell’Ordine, sita in Piazza Castello. “Vogliamo dare impulso – afferma il presidente Latorre – alla formazione diretta, che sarà, in quanto scaturita direttamente all’operato delle varie commissioni, più aderente alle esigenze degli iscritti all’Ordine. E’ anche nostro intendimento ridurre le quote di iscrizione, soprattutto per i commercialisti più giovani, che risentono maggiormente di questo difficilissimo momento di recessione economica.” Sarà riservata pari attenzione ai giovani laureati che chiederanno di essere iscritti nel registro dei praticanti. L’Ordine tarantino intende ampliare ed implementare il corso, che sarà annuale, quasi completamente gratuito e sarà implementato con argomenti professionali e tante esercitazioni pratiche.
Infine Latorre ha riferito di aver portato all’attenzione di tutti gli Ordini di Puglia la proposta di ridurre la quota annuale da trasferire al Consiglio Nazionale, tenendo conto del momento di gravissime difficoltà per la categoria dei Commercialisti ed Esperti Contabili e degli avanzi di amministrazione del C.N. cospicui e non più giustificabili. L'attuale Commissario del Consiglio Nazionale di categoria, a parere di Latorre, deve essere affiancato da una task force di colleghi super partes per la rappresentanza della categoria a livello centrale. Ad ogni modo il Presidente di Taranto si dice convinto che la categoria non ha bisogno di un Commissario, né, tanto meno, di un Commissario liquidatore, ma ha la necessità di un suo organo di governo eletto democraticamente ed effettivamente rappresentativo degli Ordini territoriali tutti. “E’ necessario operare con celerità per ridare a tutta la categoria l’orgoglio di essere commercialisti, l’autorevolezza e l’unità di intenti. Valuteremo anche la possibilità giuridica ed economica di costituire un fondo di solidarietà territoriale e ne proporremo uno nazionale. E’ nostro dovere, come rappresentanti della categoria, essere a disposizione di tutti e soprattutto di coloro che vivono, al momento, importanti difficoltà”. Hanno relazionato, nel corso dell’assemblea, il Consigliere Tesoriere Riccardo Scialpi ed il Presidente dei Revisori dei conti Raffaele Amodio.
Al termine dell’incontro il rendiconto della gestione dell’esercizio 2012 è stato approvato all’unanimità.
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