La donna denunciata in stato di libertà per furto
Nella mattinata di ieri gli Agenti della volante hanno denunciato in stato di libertà per furto una cittadina di origine rumena
La donna di 43 anni, lavorava, come assistente in casa di una signora affetta da problemi motori, da circa un mese in sostituzione di una sua parente, anch’essa di origine rumena. Nei precedenti giorni aveva confermato al marito dell’assistita la sua intenzione di protrarre la sua permanenza nella casa e di continuare così il rapporto di lavoro. Nella giornata di ieri, dopo aver svolto alcune commissioni per conto dei coniugi, era ritornata in casa e repentinamente aveva riempito due borsoni con i suoi effetti personali, manifestando l’intenzione di far ritorno in patria nella stessa serata di ieri.
Lo strano atteggiamento della donna rumena però ha insospettito i coniugi che hanno prontamente chiamato il 113. In pochi minuti la volante che perlustrava la zona si è presentata a casa dei due malcapitati. Da una sommaria perquisizione nei borsoni della badante gli agenti hanno rinvenuto un cappotto di proprietà della signora e 550 euro in banconote di piccolo taglio, che sono state successivamente riconosciute dai coniugi come denaro custodito in un mobile della camera da letto. La donna è stata condotta in Questura presso l’Ufficio Immigrazione, e dopo una più approfondita perquisizione ad opera di personale femminile della Polizia di Stato, che dava esito negativo, veniva denunciata in stato di libertà per furto