MARTINA FRANCA � I risultati della Giornata per l�Ambiente, che ha visto come protagonisti i ragazzi di Martina Tre, gli scout dell�Agesci di Martina Franca, i volontari di Legambiente e altri cittadini

14/05/2013 07:13:12 - Provincia di Taranto - Attualit�

Quattro tonnellate di rifiuti avviate al recupero. Tra gli esempi di inciviltà frigoriferi abbandonati, eternit e un bossolo di pistola

Una intera mattinata passata in un tratturo dell’agro

martinese vicino a Villa Castelli ha permesso ai tantissimi partecipanti della nona Giornata per l’Ambiente di raccogliere tantissimi rifiuti: sotto il sole mattutino i ragazzi di Martina Tre, gli scout dell'Agesci di Martina Franca, i volontari di Legambiente e altri cittadini hanno raccolto circa quattro tonnellate di immondizie varie.

Cartacce, plastica, bottiglie di vetro, ma anche frigoriferi, divani, materassi e vecchi computer sono stati rimossi. Tutto è stato fatto come in una grande festa: tra ragazzi ci si è messo spontaneamente d’accordo per raccogliere nei bustoni, con i guanti, tutti i rifiuti. Si è anche differenziato ciò che è stato possibile selezionare, ma l'inciviltà di chi ha sversato i propri rifiuti spesso non ha permesso ciò.

Sono stati ritrovati numerosi bossoli di fucili da caccia, e un ragazzo degli scout ha scoperto persino un bossolo di pistola. In alcuni posti erano ammonticchiati materiali di risulta provenienti da ristrutturazioni, con pezzi di sacchette di cemento, piastrelle, scarpe antinfortunistiche e attrezzi da lavoro buttati via. Questi materiali, come è noto, non possono essere rimossi dai volontari, così

come gli pneumatici anch'essi presenti e alcuni pezzi di eternit accatastati ai margini della strada.

Rimuovere l'inciviltà di chi, con queste azioni, rovina il proprio territorio non è facile. Al termine della giornata anche la visita del sindaco Ancona, che ha dichiarato come «noi non abbiamo ereditato questa terra. Ci è stata data in prestito dalle generazioni future, e la dobbiamo trattare con più riguardo». E ha continuato ricordando che «Solo con la tutela del nostro territorio possiamo migliorarlo e salvarlo da chi lo deturpa. Questa terra è una risorsa, è ciò che permette di vivere e di guadagnare, non solo con le coltivazioni ma anche con il turismo».

La giornata è poi proseguita a Masseria Palmullo, con canti, balli e prelibatezze gastronomiche della nostra terra. Ad allietare la serata con la sua musica anche il finlandese Jyrki Pirttimäki con il suo kantele. «Noi saremo felici quando non ci sarà più bisogno di fare giornate per l'Ambiente» ha commentato il presidente Ludovico De Siati «perché vorrà dire che il nostro intento di sensibilizzazione e di educazione è riuscito».

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