Il reato contestato sarebbe quello di concussione
Gianni Florido, presidente della Provincia di Taranto, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza: è ai domiciliari.
L’indagine è quella “Ambiente svenduto” della magistratura tarantina, inchiesta per la quale, nei mesi scorsi, fra gli arrestati per presunti favori all’Ilva ci fu anche l’assessore provinciale all’Ecologia, Michele Conserva.
Operazione odierna: a parte Florido, ancora un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Girolamo Archinà, dell’Ilva, e per un tecnico della Regione Puglia (ancora non noto il suo nome).
Reato contestato: concussione. Ci sono anche, secondo indiscrezioni, misure di sequestro di beni nei confronti dell’Ilva.
Al centro dell’attenzione degli inquirenti, la concessione di autorizzazioni per discariche in seno allo stabilimento siderurgico di Taranto.