“E' una nave senza nocchieri in gran tempesta”
Il garante per l'Aia, il procuratore Vitaliano Esposito ha chiesto al premier Enrico Letta di commissariare l'Ilva. "E' un'autentica nave senza nocchieri in gran tempesta". Il supervisore e responsabile delle procedure di risanamento dettate dall'Autorizzazione integrata ambientale ha definito la situazione dello stabilimento a rischio. Il Garante, dopo i suoi sopralluoghi, ha spiegato di aver scritto al presidente del Consiglio, al ministro dell'Ambiente e a quello della Salute per chiedere che l'azienda sia commissariata. "Sono molto preoccupato - ha detto - dopo aver constatato lo stato di insucurezza giuridica in cui versa l'azienda dopo le dimissioni dei dirigenti e dei quadri". "Ho rilevato dei problemi - ha detto Esposito - e un aspetto di grande criticità deriva dalla conseguenze sull'azienda delle dimissioni di dirigenti e quadri. Non ci sono le condizioni per operare serenamente. Lo stabilimento non è in grado di funzionare". "Parafrasando dante - ha concluso - l'Ilva è un'autentica nave senza nocchieri in gran tempesta. Lo Stato deve intervenire".
Il governo è al lavoro per un decreto sul commissariamento dell'Ilva; una "norma primaria che riparta dall'elemento del commissariamento evocato dalla legge 231, sulla responsabilità d'impresa, in cui non è ben definito". Un nuovo decreto, dunque, per mettere al sicuro produzione e occupazione dell'industria siderurgica tarantina.
Fonte: rete