domenica 24 novembre 2024


16/06/2013 08:12:54 - Sava - Attualità

Gli interventi di Dario Iaia, Maurizio Pichierri e Giuseppe Saracino

 
«Ogni sera o quasi, a Sava ci sarà qualcosa da fare, da vedere o da assaggiare, da giugno fino ad agosto. Crediamo fortemente nelle potenzialità del nostro territorio e soprattutto, nell’economia rurale e turistica».
Dario Iaia crede nella ormai tradizionale rassegna “Giugno Savese”, che, nella sua 35ª edizione, non si limita al solo mese di giugno, ma propone appuntamenti anche nel mese di luglio e di agosto, per concludersi con la serata enogastronomica “Calici di Stelle”.
«E’ una rassegna che vive nel cuore di Sava e tuttavia, sta tentando, nel tempo, di aprirsi all’esterno, con lo scopo di attrarre visitatori e dunque, smuovere l’economia locale. Crediamo in queste iniziative» sostiene Iaia «e stiamo lavorando per migliorarle. Saremo presenti sui principali di siti web di promozione, come PugliaEvents, e cercheremo di dare visibilità alla rassegna. La nostra Sava vi aspetta!».
La rassegna sta entrando in questi giorni nel vivo.
«Nelle precedenti edizioni, tra la festa patronale di giugno e Calici di Stelle ad agosto, abbiamo assistito ad un vuoto che, quest’estate, abbiamo invece colmato» afferma l’assessore allo Sport e allo Spettacolo, Maurizio Pichierri. «Gli appuntamenti saranno svariati perché il nostro target di riferimento è variegato, non solo per età ma anche per gusti e cultura. Abbiamo cercato di soddisfare le esigenze di tutti i cittadini ed accogliere i progetti di tutte le associazioni. Abbiamo dunque creduto “democratico” coniugare la tradizione (come la rappresentazione delle commedie), con la novità, rappresentata da una visione ancora embrionale del Primitivo Art Festival, che toccherà due appuntamenti, quello del 2 e quello del 27 luglio. A ciò, si sono aggiunti gli eventi proposti dalle attività commerciali. Certamente, questa rassegna va svecchiata e, anche in questo, occorrono fondi. La scelta di non modificare la denominazione, per esempio, nonostante gli eventi vadano da giugno ad agosto, è legata alla volontà di puntare alla storicizzazione della rassegna, al fine di poter partecipare a bandi di finanziamento».
«In tempi così complessi» commenta infine il giovane consigliere comunale, con delega alla rassegna estiva, Giuseppe Saracino, «pensiamo che la semplice possibilità di uscire, assistere ad uno spettacolo e trascorrere qualche ora assieme ad altra gente, sia un modo per stare bene ed anche per socializzare. Penso ai tanti anziani che, purtroppo, d’estate, restano soli o alle famiglie che non hanno la possibilità di fare una vacanza. Il Giugno savese è anche per loro».










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