martedì 26 novembre 2024


26/06/2013 20:21:24 - Provincia di Taranto - Attualità

Firmato l’accordo per la detassazione della produttività

 
Importante novità per favorire la redditività dei lavoratori delle imprese del Terziario aderenti a Confcommercio. E’ stato firmato l’Accordo per la detassazione della produttività. Agevolazioni fiscali e contributive a favore delle aziende del commercio, turismo e servizi, uno dei comparti più importanti del territorio provinciale e che in prov. di Taranto da occupazione a 107 mila unità. L’accordo porterà più soldi in busta paga.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil e Confcommercio Taranto hanno firmato ieri un accordo territoriale che prevede incentivi fiscali a favore dei lavoratori delle imprese orientate ad incrementare la produttività. Le agevolazioni sono applicate alle sole quote di reddito finalizzate ad incrementare la qualità, la competitività, la redditività, l'innovazione e l'efficienza aziendale.
L'intesa firmata da Confcommercio , che è la prima a livello provinciale per quanto riguarda il settore, scade il 31 dicembre prossimo e garantisce l'applicazione immediata della riduzione della aliquota di tassazione al 10% . Ne possono beneficiare tutte le aziende del Terziario che fanno parte di Confcommercio.
Le agevolazioni sono applicate su una parte della retribuzione dei dipendenti, che non hanno superato nel 2012 un reddito superiore ai 40 mila euro e fino ad un massimo di 2.500 euro, purché questa sia collegata ad incrementi di produttività (ad esempio nel commercio l’apertura domenicale o l’ apertura serale prolungata). Lo sconto fiscale riguarda infatti lo straordinario, il lavoro supplementare, i turni, il lavoro notturno, festivo e domenicale, premi variabili di rendimento. In tal modo, nelle tasche di un lavoratore con reddito annuo che va tra i 15mila ed i 27mila euro, con un contratto tipo di 4° livello, potranno rimanere in più in busta paga circa 480 euro. L'accordo semplifica e garantisce un'applicazione omogenea della detassazione e coglie le opportunità offerte dai provvedimenti legislativi in materia.
Secondo i responsabili delle organizzazioni sindacali (Giovanni D’ARCANGELO- Filcams/CGIL, Antonio ARCADIO – Fisascat/CISL,   Sergio NOTORIO - UIL/ Tucs ) si tratta di un Accordo economicamente rilevante per l'economia tarantina e per i lavoratori del comparto che potrebbe portare nel bilancio delle famiglie risorse spendibili sul territorio che darebbe una boccata d’ossigeno all’economia locale. L’accordo pertanto consentirebbe alle imprese, aderenti al sistema associativo Confcommercio, siano esse del commercio o degli alberghi o dei pubblici esercizi, di proseguire nel mantenere i livelli di reddito dei loro dipendenti, avvicinando il costo aziendale a quanto effettivamente percepito dai lavoratori.
Secondo Leonardo GIANGRANDE, presidente di Confcommercio Taranto: "Quest'accordo, grazie anche alla sollecitudine delle Organizzazioni Sindacali coinvolte, consente alle imprese di premiare i propri dipendenti sensibili alle esigenze di flessibilità e di produttività (aperture prolungate, aperture domenicali etc) di cui le stesse hanno così tanto bisogno, per tentare di esorcizzare gli effetti materiali e sociali della crisi.”
Per maggiori dettagli Ufficio Area Lavoro Confcommercio (099 6417941)










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