I primi interventi saranno mirati al disinquinamento, alla riqualificazione funzionale e alla riqualificazione energetica degli edifici scolastici
Parte con 8,5 milioni dalle scuole di Tamburi il risanamento di Taranto. Ieri il commissario straordinario per gli interventi sulla città, Alfio Pini, e il soggetto attuatore degli interventi, Antonio Strambaci, hanno firmato con il sindaco Ippazio Stefàno il protocollo d’intesa con cui si dà l’avvio concreto ai lavori per risanare il quartiere di Tamburi, quello più vicino alla zona industriale, a cominciare dalle cinque scuole (tra cui la Grazia Deledda).
Questi primi interventi saranno mirati al disinquinamento, alla riqualificazione funzionale e alla riqualificazione energetica degli edifici scolastici. Saranno risanate anche le parti all’aperto, rinnovati gli impianti e gli infissi.
Al termine della riqualificazione energetica le scuole saranno edifici a impatto zero.
Il commissario straordinario e il soggetto attuatore sono figure istituite dal Ministero dell’Ambiente con il decreto legge “salva Taranto” numero 129 del 2012, dedicato al risanamento della parte urbana della città.