La protesta del sindaco di Fragagnano, Michele Andrisano
Litoranea invasa dai rifiuti, con cassonetti stracolmi.
Anche in questa stagione estiva i problemi a Lido Torretta, isola amministrativa del Comune di Taranto, non mancano.
I tanti residenti, stufi di subire in continuazione l’inciviltà dei pendolari e il mancato controllo degli organi predisposti, hanno chiesto alle istituzioni di intervenire.
“Questo è il risultato dell’inciviltà dei bagnanti di passaggio” è la lamentela più frequente comparsa su Facebook. “Ecco cosa ci regalano i bagnanti che vengono a stazionare alla Torretta. Sembra che il senso civico e la buona educazione non esistano!”.
Sullo stesso social network sono state caricate anche foto del degrado e dell’abbandono dell’intera zona del litorale.
A farsi portavoce delle proteste dei residenti di Lido Torretta è il sindaco di Fragagnano, Michele Andrisano, il quale invita gli organi competenti ad intervenire celermente, lanciando pertanto un appello al Comune di Taranto.
«Si tratta di uno scempio intollerabile! I residenti del Lido Torretta non meritano tutto ciò. E’ inaccettabile che nel 2013 dobbiamo assistere ad atti di inciviltà di questo tipo» protesta il primo cittadino di Fragagano. «Chiedo con forza un intervento immediato di pulizia ed una rapida bonifica del lido. Inoltre, invito il Comune di Taranto a farsi carico delle responsabilità che gli competono. E’ d’obbligo un controllo costante del territorio da parte della Polizia Municipale. Sarebbe necessario che durante il fine settimana ci siano delle ispezioni per sanzionare chi non rispetta le regole. I cittadini del lido pagano regolarmente le tasse ed hanno il sacrosanto diritto di essere considerati. Non si possono lasciare soli e abbandonati. I servizi primari devono essere garantiti».
Il sindaco di Fragagnano si fa carico delle istanze presentate dai residenti del litorale, anche perchè Lido Torretta conta, fra i propri residenti, numerose famiglie fragagnanesi.
Facebook diventa cosi, l’arma mediatica per denunciare disagi e far sentire la propria voce. La richiesta di aiuto parte proprio da un account, che in poche ora fa il giro del web.
«Sono certo che il Comune di Taranto» conclude il primo cittadino, «riuscirà a mettere presto ordine. Il tempo è scaduto: bisogna intervenire al più presto e programmare una serie di interventi periodici di controllo e prevenzione. Tutto questo scempio, certamente, non rappresenta un bel biglietto da visita per il nostro territorio. Colgo l’occasione anche per ribadire l’importanza del rispetto del concetto di civiltà e delle norme, ricordando che tutto ciò che ci circonda fa parte del nostro vivere quotidiano ed a maggior ragione dobbiamo averne cura».