Un omaggio della compagnia “Li Satiri” agli anziani del Centro Polivalente “F. Bardicchia” di Mesagne
La prolifica penna di Catone Tersonio ha intrecciato una nuova trama di storie di vita, animate da esilaranti personaggi ormai tipici del suo teatro: “Diu veti e pruvveti”, commedia in due atti, che, interpretata dagli attori della compagnia “Li Satiri” sotto la regia di Antonio Cortese, sarà rappresentata gratuitamente in anteprima presso il Centro Polivalente “F. Bardicchia” di Mesagne il 9 settembre alle ore 20,30 in omaggio ai soci ed a tutti gli anziani della nostra Comunità.
La prima verrà rappresentata in ottobre presso il Teatro Comunale di Mesagne.
Il personaggio centrale della commedia, Don Ciccillo Folletto, maschera fissa del teatro di Teatro di Catone, racchiude in se al tempo stesso la follia e la saggezza che elevano lo sguardo al di là della realtà, sia pur farsata, rappresentata dagli altri personaggi, ben caratterizzati, nei quali si riconoscono i vizi, le esagerazioni e le virtù dell'uomo di tutte le epoche. Un sindaco, ignorante e spaccone, che non vuole riconoscere la paternità al figlio di un'umile popolana, una marchesa stretta nel proprio ruolo al punto da non riuscire a pronunciare frasi corrette, il classico “mancuscommutu” e la serva furbetta dal cuore grande si muovono e dialogano in un crescendo di comicità consegnando al pubblico un finale mai banale e ricco di spunti di riflessione.
Gli interpreti sono: Speranza Cacciatore, Domenico Simone, Lucia Aresta, Antonio Cortese, Jolanda De Mitri, Teresa Falcone, Francesca Errico, Mimmo Gorgoni, Luciana Andriulo;
I collaboratori: Liliana Gatti, Ernesto Guarini, Raffaele Aresta, Elena Dellomonaco Luigia Schilardi, Mirella Ignone, Daniela Mongelli;
La regia è di Antonio Cortese.