Saranno effettuate delle riprese che saranno poi inserite in un film
Dovrebbe far tappa oggi pomeriggio a Torre Colimena, se le condizioni del mare lo consentiranno, l’architetto Michele Guarino, che sta compiendo il giro di Puglia in pedalò.
Oltre 400 miglia (circa 784 chilometri) pedalando su un mezzo che egli stesso definisce inconsueto, al fine di circumnavigare l’intera regione, da Marina di Lesina sino a Marina di Ginosa. Un’idea che è stata poi trasformata nel progetto “Apulia Slow Coast”, risultato il primo classificato tra le oltre 120 proposte e, quindi, vincitore del bando regionale “Puglia(a)pedali”.
Un’avventura a pedali per scoprire il territorio costiero pugliese tra pescherecci bianchi e blu, fari bianchi in pietra e cale dai colori mozzafiato. Un viaggio che vuole documentare bellezze e contraddizioni di una costa dalle tradizioni millenarie e che al termine si trasformerà in un film-documentario indipendente, che restituirà allo spettatore lo sguardo che dal mare si volge alla costa.
Al suo arrivo a Torre Colimena (la tappa partirà da Porto Cesareo), l’assistenza a Michele Guarino sarà fornita dalla sezione locale della Lega Navale. Sarà preparata una degustazione di prodotti tipici e, poi, il protagonista di questa singolare avventura visiterà la Salina dei Monaci e il bosco di località Cuturi, dei delle aree più belle delle Riserve Naturali Orientate del Litorale Orientale della provincia di Taranto. Saranno effettuate delle riprese, che saranno poi inserite nel film-documentario.