«E’ indispensabile che l’aeroporto di Taranto-Grottaglie torni ad essere pienamente funzionante»
A proposito dell’incontro che si è tenuto mercoledì 4 settembre presso la Camera di commercio di Taranto con i Consiglieri Regionali, registriamo l’intervento del Presidente Spagnuolo.
“Nel solco di quanto già dichiarato dal Presidente della Camera di commercio di Taranto, Luigi Sportelli, è indispensabile – commenta Spagnuolo – che l’aeroporto di Taranto-Grottaglie torni ad essere pienamente funzionante. In un periodo di crisi così profonda per la città, lo scalo ionico può senza dubbio contribuire a generare quello sviluppo alternativo che in questo momento manca nel nostro territorio incentivando il turismo e sostenendo l’export. I dati dell’export tarantino, pubblicati qualche giorno fa, sono sicuramente positivi ed hanno fatto registrare un aumento delle vendite oltreconfine del 3,7%. Con il pieno utilizzo dell’aeroporto di Taranto questi dati subirebbero rilevanti incrementi dando un po’ di respiro ed una ventata nuova agli imprenditori locali. La riattivazione dei voli civili nello scalo tarantino aiuterebbe di gran lunga gli scambi commerciali delle imprese locali e faciliterebbe le nostre aziende ad investire e a puntare sulla internazionalizzazione, un settore che in questo momento sta andando per la maggiore”.
“Le aziende della provincia ionica – ha ribadito Spagnuolo – fino ad ora hanno operato in un territorio privo di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali, raggiungendo, comunque, grandi performance. Ne sono esempi lampanti Castellaneta Marina, con la massiccia presenza di turisti italiani e stranieri, Campomarino che con la sua altrettanta presenza di stranieri si è collocata tra le prime cinque provincie del meridione d’Italia, il Museo Marta ed il Castello Aragonese per la città di Taranto, per non parlare dei dati sull’export cui facevamo riferimento prima. Detto ciò, adesso, tocca alla politica fare il proprio dovere per permettere alle imprese tarantine di concorrere alla pari con imprese di altre città della Puglia, come Bari e Brindisi, che vantano infrastrutture ben diverse dalle nostre, che consentono loro di lavorare in maniera più agevolata. La richiesta avanzata dalla Camera di commercio di Taranto, nell’ambito del Tavolo della Mobilità, e sostenuta da tutti gli operatori economici del territorio, mira anche a questo. La piena operatività dell’Aeroporto di Taranto, attraverso l’attivazione di voli cargo e di voli civili, come peraltro già previsto nella precedente programmazione regionale, garantirebbe un importante aiuto per l’economia del territorio. Lo scalo ionico, oltretutto, potrebbe diventare nuovamente efficiente con pochi e semplici lavori di manutenzione e pulizia”.
“Si tratta – conclude il Presidente Subfor – di una semplice e dovuta azione che, in un territorio come il nostro, porterebbe importanti benefici all’intera economia locale”.