L’ex sindaco: «Fare chiarezza sulla vicenda»
«Si convochi una seduta monotematica del Consiglio Comunale affinchè si discuta sulle cause che potrebbero portare alla chiusura o al ridimensionamento della scuola dell’infanzia parrocchiale».
La richiesta è avanzata dal consigliere comunale di minoranza, Giuseppe Turco, che auspica chiarezza su una vicenda che, da tempo, è oggetto di chiacchiericci e di illazioni nella comunità torricellese. Circolano diverse voci e per verificarne la fondatezza, Turco chiede che sia il Consiglio Comunale ad affrontare l’argomento.
«Se i cittadini torricellesi (le mamme, i padri, i parrocchiani) potessero liberamente raccontare, scevri da qualsiasi pregiudizio, la vicenda spirituale-politica che inesorabilmente, vox populi, sta portando la scuola dell’infanzia parrocchiale verso la chiusura, o verso l’interruzione oppure verso il ridimensionamento del servizio, si potrebbe scrivere un copione adatto ad un film tragicomico» sostiene l’ex sindaco Giuseppe Turco. «Pur non dimenticando la portata umana che caratterizza questa vicenda e che sta congelando, per le future generazioni, una memoria storica … disdicevole. Naturalmente tutti capiranno facilmente a cosa e a chi si riferisce il … copione».
Anche Turco preferisce evitare di rilanciare pubblicamente alcune voci che stanno circolando nel paese.
«Per anni i torricellesi hanno creduto in una istituzione che, con enormi sacrifici, ha formato i nostri figli, impartendo loro la giusta educazione. Ora bisogna verificare per quale motivo la scuola dell’infanzia potrebbe interrompere la propria attività. Forse per motivi forse economici? Forse esiste un buco di bilancio nella gestione dell’asilo parrocchiale? Asilo che avrebbe dovuto curare più le anime che il corpo, visto che in quel bilancio ci sono i sacrifici di decine e decine di genitori e il modesto contributo dell’Amministrazione Comunale. Amministrazione che, di fronte ad una simile vicenda, non può rimanere silente, senza intraprendere iniziative opportune a livello politico, ma non solo. I torricellesi questa volta esigono chiarezza, trasparenza e un minimo di impegno da parte dell’attuale Amministrazione Comunale. Chiedo un atto di coraggio. Chiedo al sindaco la convocazione di un Consiglio monotematico aperto al pubblico, alla presenza delle istituzioni religiose, per chiarire fino in fondo questa situazione e contestualmente ricercare una soluzione per salvare l’asilo parrocchiale e renderlo fruibile a chi ne faccia richiesta. Sono convinto che alla fine con l’impegno di tutti una soluzione condivisibile si troverà».