Di grande impatto emotivo, inoltre, la prima uscita extrascolastica con la partecipazione dei piccoli allievi alla vendemmia
“Divertiamoci Insieme” è stato il primo invito che il centro ludico per la prima infanzia ha rivolto a tutti i bambini fino ai tre anni di età.
Un’iniziativa nata dalla voglia di creare opportunità di nuove conoscenze e di gioco tra i più piccolini ed un’occasione di incontro e dialogo tra adulti (genitori ed educatrici). Un pomeriggio ricco di allegria, giochi, balli e tanto divertimento per tutti, in cui il culmine si è raggiunto quando gli adulti sono tornati bambini, e come i migliori amici dei propri figli, si sono rotolati in terra insieme a loro, hanno giocato con la carta, strappato giornali e lanciato coriandoli.
Una festa ben riuscita grazie anche alla collaborazione tra educatrici e mamme dei piccoli allievi che, sempre disponibili e pronte a mettersi in gioco, hanno saputo ricreare un’atmosfera calorosa e famigliare.
Di grande impatto emotivo, inoltre, la prima uscita extrascolastica con la partecipazione dei piccoli allievi alla vendemmia. Laboriose manine hanno raccolto l’uva riponendola negli appositi tini e agili piedini l’hanno pestata come si faceva un tempo.
Risultato: un vero quadretto di vita campestre reso unico dalla curiosità, dall’entusiasmo e dall’allegria dei piccoli vendemmiatori. Generoso il raccolto, eccellente la qualità; ottimo il profitto se si considera la grande soddisfazione dei genitori che hanno condiviso con i piccoli due ore di svago a stretto contatto con la natura.
Una grande occasione di crescita per i piccoli si è, infine, rivelata la festa dei nonni (2 ottobre). L’attenzione e l’orgoglio dimostrati dai piccoli allievi nella realizzazione dei lavoretti sono stati un grande ringraziamento reso a chi offre loro amore, comprensione e sostegno.
Una giornata “scolastica” pienamente condivisa con i nipotini è stata, peraltro, per i nonni un piacevole tuffo nel passato, quando anche loro sui banchi di scuola pasticciavano con colla e colori e, divertendosi, imparavano i primi elementi del fare e del sapere.