Ripristino dei collegamenti viari e sostegno alle imprese colpite dal nubifragio
E’ questo l’appello alle istituzioni e alla politica degli operatori del commercio, dei servizi e del turismo della città di Ginosa, convocati per una assemblea straordinaria della Confcommercio ginosina.
«Il sole è tornato a splendere sulle nostre terre, ma – commenta Giuseppe Mele, presidente della Delegazione Confcommercio ginosina - i nostri cuori sono grigio-beige come il fango che si è portato via quattro giovani vite e che copre le nostre campagne, le strade, il nostro lavoro. Quel che è accaduto probabilmente non è una casualità dovuta all’eccezionalità dell’evento meteorologico: sarà la Magistratura che in queste ore ha aperto una inchiesta, ad accertare le eventuali responsabilità.
Quel che però tutti sappiamo è che a Ginosa, e in tutto il versante orientale, quando si verificano temporali di una certa entità le nostre terre, si allagano completamente. Non è la prima volta che la furia dell’acqua porta distruzione e lutti.
Sentiamo il dovere di ringraziare quanti con grande generosità hanno raggiunto Ginosa sin dalle prime ore per prestare i primi soccorsi, ringraziamo l’Amministrazione locale ed il sindaco De Palma per quanto ha fatto e continua a fare in queste ore. Denunciamo la vergognosa assenza della Protezione civile nazionale».
Intanto, superate le prime ore dell’emergenza si contano i danni e il bilancio anche per le imprese del Terziario è negativo.
«I danni – continua Mele - sono diretti e indiretti: il sistema economico è in ginocchio. Abbiamo bisogno di aiuto perché Ginosa torni al più presto ad una parvenza di normalità; in prima istanza è necessario ripristinare i collegamenti stradali. Ovviamente vi sono imprese che sono state direttamente coinvolte, abbiamo necessità che le banche del territorio si attivino per sostenere la ripresa, velocizzando le procedure di accesso al credito. Alla politica chiediamo attenzione, e soprattutto che si attivi in modo concreto per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e per sollecitare una rateizzazione delle imposte per le imprese colpite dall’alluvione . Ricordiamo alle attività del commercio, dei servizi e del turismo che hanno subito danni che devono rivolgersi al COC, il Centro Operativo Comunale presso il Comando di polizia municipale per la gestione della emergenza, per dichiarare i danni subiti. Stiamo predisponendo un questionario per i nostri associati per monitorare la situazione».