Iaia: «Abbiamo ottenuto innanzitutto la certezza che, al più presto, ci sarà un sopralluogo dell’Arpa. Sarà verificata la salubrità dell’area circostante alla cantina ed a quel punto, con dati alla mano, potremo comprendere realmente l’entità del danno»
A Bari, nella sede della Regione Puglia, si sono svolte nella giornata di ieri diverse riunioni tecniche, alla presenza del sindaco Dario Iaia, del suo vice, Fabio Pichierri, del presidente del Consiglio Comunale, Domenico Gigante e del consigliere comunale, Dino Zurlo, proprio per affrontare concretamente la questione.
Un primo incontro è avvenuto con responsabili ecologia della regione Puglia, dr. Campobasso e dott.ssa Pice, seguito da una esposizione dei fatti con il responsabile dell’Arpa Puglia, dr. Giua e con la dott.ssa Spartera, in rappresentanza della provincia di Taranto.
“Dal confronto con le parti interessate, abbiamo ottenuto innanzitutto la certezza che, al più presto, ci sarà un sopralluogo dell’Arpa. Sarà verificata la salubrità dell’area circostante alla cantina ed a quel punto – annuncia il sindaco di Sava - con dati alla mano, potremo comprendere realmente l’entità del danno. Intendiamo comunque procedere con il massimo impegno, perché al centro della vicenda, vi è la salute dei nostri concittadini, in un territorio, quello del versante orientale della provincia, già fortemente vessato da problemi ambientali. Intendiamo procedere, previa autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria, all’apposizione di idonei teli sulla parte crollata ed in seguito, alla totale rimozione delle lastre di amianto.”
Anche sabato mattina, un gruppo di cittadini ha partecipato ad una riunione che si è svolta in aula consiliare. “Riteniamo che sia doveroso informare i savesi della procedura attivata e dei vari passi che si stanno compiendo per risolvere la questione.”
Ieri, di ritorno da Bari, il sindaco ha convocato un incontro con la cittadinanza per informarla dei nuovi risvolti. Si è svolto, alle ore 20, in aula consiliare.