Nei giorni scorsi si è tenuto a Silifke, in Turchia, il primo meeting internazionale del progetto multilaterale Comenius “ICTEM, ICT-based Educational Application for Mathematics”
Strategie didattiche multimediali all’ombra dei minareti per i docenti dell’Itis “Oreste Del Prete” di Sava.
Nei giorni scorsi si è tenuto a Silifke, in Turchia, il primo meeting internazionale del progetto multilaterale Comenius “ICTEM, ICT-based Educational Application for Mathematics”.
La delegazione dell'ITIS "Oreste Del Prete" era costituita dal Dirigente Scolastico Prof. Alessandro Pagano e dai proff.ri Musardo, D'Adamo e Pulieri.
L'ospitalità turca, già saggiata durante i voli della Turkish Airlines, è esplosa a Silifke, quando i ritmi incessanti di una musica battente hanno accolto l'arrivo delle delegazioni degli altri paesi partner di questo progetto europeo: Italia, Romania, Germania Bulgaria e Croazia.
La permanenza in Turchia ha visto l'alternanza di momenti diversi, momenti che hanno toccato aspetti culturali contrastanti, ma molto intensi, come la conoscenza delle realtà scolastiche di ogni partner e il confronto tra i sistemi scolastici delle sei nazioni coinvolte, lo studio delle strategie preposte alla realizzazione del progetto (costruzione di un sito web e di un e-journal), l'organizzazione del 2° meeting che si terrà ad Aprile prossimo in Germania.
Tutto questo era avvolto in un abbraccio ospitale da parte dei colleghi turchi che ci hanno offerto la massima disponibilità. Ci hanno regalato momenti indimenticabili come il suono del canto dei muezzin che dai minareti chiamano i fedeli alla preghiera, l'accoglienza delle autorità civili locali nella residenza municipale o quella dell'imam in una moschea, gli odori e i sapori di una cucina naturale e speziata, la danza popolare di un gruppo folkloristico in costume tradizionale .
Ecco come, oltre allo studio delle strategie di insegnamento della Matematica attraverso l'utilizzo delle TIC, viene raggiunto un altro importante obiettvo del progetto ICTEAM, quello del multiculturalismo.
Inoltre è cominciata la conoscenza con gli altri paesi partner, e non solo dal punto di vista scolastico, ma anche da quello sociale e culturale, conoscenza che si rinforzerà con il susseguirsi dei meetings negli altri Paesi.
Questo incontro ha visto docenti di paesi diversi che con un linguaggio comune, l'inglese, stanno lavorando per obiettivi comuni, al fine di confrontare e approfondire le proprie conoscenze per migliorare la qualità delle proprie strategie didattiche. Tutto ciò con il fermo intento di una ricaduta positiva sugli studenti.
A malincuore, prima di partire, abbiamo salutato questa terra ospitale che dal balcone dell'albergo contornato da vermiglie bouganvillee ci ha offerto la vista di una splendida baia, il cui mare ha gli stessi colori e lo stesso odore del nostro mare: il Mediterraneo.