Mimmo Carrieri, con un esposto, rimarca i pericoli
Lungo la strada che da Fragagnano porta a Lizzano, a pochi metri dalla carreggiata, nascosta fra la vegetazione, vi è una vecchia cava di notevoli dimensioni, trasformata in un invaso di acqua.
L’ambientalista Mimmo Carrieri segnala la situazione di potenziale pericolo al Comando della Polizia Provinciale di Taranto e al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto.
«In un tratto stradale a consistente traffico veicolare, che dal Comune di Fragagnano porta verso il Comune di Lizzano (e viceversa), a circa tre metri dalla carreggiata, nascosta tra la vegetazione, una presunta vecchia cava di notevoli dimensioni è stata trasformata in invaso di acqua» sostiene Mimmo Carrieri. «Oltre al pericolo per la pubblica e privata incolumità, determinato dalla mancanza di qualsivoglia elementare sistema di sicurezza (tabelle, recinzione o guard rail), tali condizioni sono motivo di degrado ambientale ed igienico sanitario (soprattutto nei mesi caldi quando l’acqua ristagna). Le “acque cosi dette di “ruscellamento”(meteoriche di dilavamento, acque di lavaggio delle strade), che attraverso un tubo interrato defluiscono direttamente nel “grande e improvvisato invaso” sprovvisto di “vasche di decantazione”, sono da ritenersi “rifiuti allo stato liquido” e in quanto tali vanno trattate, poiché contengono varie sostanze microinquinanti contaminate da diverse tipologie di sostanze organiche e inorganiche pericolose per la salute e per l’ambiente.
Considerato che la mancanza di illuminazione del tratto stradale rende ulteriormente pericolosa per gli automobilisti in transito la situazione in essere, chiedo, nell’ambito delle rispettive competenze, una verifica sullo stato dei luoghi e l’adozione di eventuali provvedimenti mirati a garantire la tutela dell’ambiente e della pubblica e privata incolumità, nonché, in presenza di eventuali reati per violazioni in materia ambientale e di sicurezza pubblica, di perseguire penalmente i responsabili».