Tra le finalità del progetto quelle di migliorare la vita dei bambini, riconoscendo e realizzando i loro diritti
Anche quest’anno, in accordo con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur), ha preso forma il progetto pilota “Scuola Amica” inauguratosi a settembre con l'inizio del nuovo anno scolastico e conclusosi lo scorso martedì 19 novembre 2013.
Tra le finalità del progetto quelle di migliorare la vita dei bambini, riconoscendo e realizzando i loro diritti. Il Programma propone infatti un percorso finalizzato a dare piena attuazione ai principi basilari contenuti nella Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, affrontando gli aspetti delle relazioni, della partecipazione, dei tempi e degli spazi scolastici.
Un impegno serio e costante che si traduce in attività e proposte che Unicef rivolge a tutte le scuole del territorio nazionale per attivare e consolidare percorsi di progettazione partecipata con il coinvolgimento degli studenti, favorire inoltre l'inclusione, l'accoglienza, la partecipazione e la legalità; ed infine promuovere azioni concrete di solidarietà.
A Taranto e provincia sono trentuno gli istituti scolastici che hanno aderito all'iniziativa, giunta quest'anno alla sua quinta edizione.
Nel rispetto delle linee guida del Comitato Unicef Italia, è stato utile, per una maggiore organizzazione, affiancare la figura di un tutor ad ogni scuola.
Nello specifico, a tutti gli Istituti Superiori è stata offerta l’opportunità di affrontare tematiche più vicine al mondo giovanile con la competenza di Laera Morena, Responsabile provinciale gruppo “Younicef”, Daniela Montano, responsabile dei rapporti con le Istituzioni e l’Università e Loredana Guarino, Vice Presidente Gruppo Younicef .
A conclusione del progetto, presso il Centro Servizi Amministrativi ( ex provveditorato ) di Taranto, il vicepresidente del Comitato provinciale Unicef, Anna Maria Petrera, ha consegnato un attestato di riconoscimento alle “scuole amiche”.
Nel corso della manifestazione è stato anche ricordato il preside Ernesto Grassi. Per onorare il suo impegno al servizio dell'UNICEF, il viceprovveditore, la dott.ssa Boccuni ha omaggiato la moglie con una targa e un'orchidea, a nome di tutto il CSA di Taranto.