Decisivo l’apporto dell’opposto campano Scialò, appena prelevato dall’Avellino (A2)
LACAITA VOLLEY TORRICELLA-AVERSA 1-3
LACAITA TORRICELLA: Latorre 5; Marzo 19; Galasso 16, Taurisano 10; Abbbondanza 13, Attanasio 1; De Sarlo (L); Lieti 3, Monaco n.e., Strada, Buccoliero 1, Di Potenza n.e., Barletta (2 L) n.e.. All.: Parisi.
VOLLEYBALL AVERSA: Capurso, Di Giorgio, Scialò, Di Santi, Falanga, Fusalo, Francese, Giacobelli, Giancarli, Lenta, Montò, Rispoli, Vitale, Quarantelli, Ardito (L). All.: Nappa.
ARBITRI: Roberta Anelli e Liborio Percoco di Bari.
NOTE – Parziali: 21-25, 21-25, 30-28, 29-31. Lacaita: muri 11; muri subiti 14; ace 4; battute sbagliate 15.
TORRICELLA – A testa alta anche al termine della bellissima gara contro la capolista Aversa, peraltro giunta in Puglia con un altro rinforzo di primissima fascia: l’opposto Giuseppe Scialò, prelevato in settimana dalla Sidigas Avellino, che si è ritirata dal torneo di A2.
E’ stato proprio Scialò a fare la differenza nel corso di una partita nella quale le due squadre hanno espresso una pallavolo di altissimo livello. Il Lacaita ha stentato nel primo set (21-25) e nella prima metà del secondo. Poi ha giocato ad armi pari contro i campani, che dispongono di un roster di maggiore qualità, in particolare in panchina.
Straordinaria la prova della squadra di coach Mimmo Parisi nel terzo set (vinto per 30-28) e nel quarto set, perso ai vantaggi: 29-31, dopo aver sprecato diversi set ball.
Almeno un punto sarebbe stato estremamente meritato per il Lacaita Volley, che ha nuovamente subito un arbitraggio non di categoria.
Da segnalare il positivo rientro di Lieti (è stato mandato in campo nella parte finale del secondo set), l’ottima prova di Galasso e il discreto rendimento del palleggiatore Latorre (due ace) e del centrale Abbondanza (eccellente a muro).