Le operazioni di ricerca di idrocarburi e trivellazioni nel Mar Jonio settentrionale rischiano di causare il decesso dei delfini che vi vivono o, nel migliore dei casi, farli allontanare dal nostro mare dove si sono “accasati”
L’allarme è stato lanciato dalla Jonian Dolphin Conservation (JDC): le operazioni di ricerca di idrocarburi e trivellazioni nel Mar Jonio settentrionale, per le quali sono state già avanzate dieci richieste di autorizzazione dalle compagnie petrolifere, rischiano di causare il decesso dei delfini che vi vivono o, nel migliore dei casi, farli allontanare dal nostro mare dove si sono “accasati”.
Tutto è stato messo nero su bianco dai ricercatori del Comitato scientifico della JDC nel documento pubblico (è scaricabile dal sito www.joniandolphin.it) “Possibili effetti sui cetacei derivanti dalle attività di prospezione geologica per la ricerca di idrocarburi in mare e delle eventuali successive fasi di trivellazione”.
La Jonian Dolphin Conservation è un’associazione scientifica che da oltre quattro anni studia e tutela i cetacei presenti nel Mar Jonio, mammiferi marini dei quali la stessa JDC ha documentato la presenza di colonie stanziali nel Golfo di Taranto.
Il presidente Carmelo Fanizza ha spiegato che “per la ricerca di idrocarburi in mare si usano tecnologie basate sulla emissione di onde acustiche ad elevata energia in grado di creare danni irreversibili agli apparati uditivi dei cetacei presenti in zona, anche a decine di chilometri, arrivando persino a provocarne il decesso”.
Carmelo Fanizza ha poi annunciato che “su questo argomento da oggi inizia nostra una campagna di sensibilizzazione della cittadinanza: la prima iniziativa di sensibilizzazione organizzata da Jonian Dolphin Conservation, con il patrocinio del Comune di Taranto, sarà la manifestazione “Kētos e Taras Perle dello Jonio” che si terrà domani, domenica 15 dicembre, in piazza Immacolata a Taranto.
Saranno allestiti un palco coperto e stand, e durante tutta la giornata sarà possibile sottoscrivere una petizione popolare per chiedere che venga impedita ogni azione che leda la presenza dei delfini nel Mar Jonio; sarà anche proiettato il documentario “I delfini di Taras” e saranno presentate le attività di ricerca della JDC.
Si inizia alle ore 10.00 della mattina con la presentazione del libro illustrato per bambini “I delfini di Taras” di Scorpione Editore. A seguire, alle ore 11.00, moderato dalla giornalista Alessandra Cavallaro, si terrà un pubblico dibattito sulle possibili trivellazioni nel Mar Ionio: interverranno i rappresentanti di Jonian Dolphin Conservation, di Confindustria Giovani Taranto, del WWF Taranto, di Legambiente Taranto, di ConfCommercio Turismo Taranto e di PeaceLink; a seguire si svilupperà un dibattito cui potranno partecipare i cittadini e i rappresentanti di istituzioni, partiti politici e associazioni.
Alle ore 17.30 e alle ore 19.30 ci saranno due rappresentazioni della pièce teatrale “Kētos e Taras Perle dello Jonio” a cura dei bambini della classe 4C del Secondo Istituto Comprensivo di Francavilla Fontana che nello scorso mese di ottobre hanno partecipato a bordo di Taras, il catamarano da ricerca della JDC, a una uscita in mare con l’incontro con un branco di delfini. I piccoli attori indosseranno sagome e maschere rappresentanti delfini e altri “abitanti del mare” per lanciare il loro messaggio: sessant’anni fa avete sbagliato con l’ILVA rovinando il nostro ambiente, ora non sbagliate e tutelate i delfini dalle trivellazioni perché anche i nostri figli dovranno vederli!
La manifestazione si concluderà alle ore 21.00 con la spettacolare performance musicale di Marianna Spezio che, suonando contemporaneamente tre strumenti, eseguirà la sua composizione “Ocean sound”.