Nei giorni scorsi ha incontrato gli studenti dell’Itis-Lst “Del Prete” di Sava
I suoi brani musicali per smuovere le coscienze dei tarantini. Note di denuncia a ritmo di reggae e utilizzando il dialetto della sua città per coinvolgere la gente e per prendere consapevolezza del degrado ambientale di Taranto.
«Quello della musica è un linguaggio universale» ha fatto presente l’artista tarantino Fido Guido incontrando gli studenti dell’istituto tecnico e liceo scientifico “Del Prete” di Sava, guidati dalla docente Rosa Soloperto. «Attraverso la musica è più facile coinvolgere la gente».
Con i suoi brani Fido Guido rivendica i diritti elementare che a Taranto, per decenni, sono stati negati.
«Abbiamo diritto a respirare aria pulita» è una delle rivendicazioni dell’artista tarantino. «In Italia non ci possono essere cittadini di serie A e cittadini di serie B. Perché a Firenze e a Bologna questo problema non esiste? E perché a Terni c’è un acciaieria nel centro della città che non crea problemi come l’Ilva?».
“Polvere” e “Fume scure” sono due dei titoli dei tanti brani incisi da Fido Guido.
«Ma qualcosa sta cambiando e forse questo cambiamento è stato facilitato anche dall’avvento di Internet, che ha consentito la circolazione di documenti e atti, nonché la discussione in rete. Faccio un esempio. Una quindicina di anni fa c’è stato chi ha ricevuto un provvedimento da parte della Magistratura perché stava discutendo di quelle tematiche che, da un anno a questa parte, sono poi diventate oggetto dell’inchiesta che ha provocato un vero e proprio terremoto giudiziario. Posso garantire che a Taranto non ci sono più quei ragazzi per i quali esisteva solo il “Forza Taranto”. Ora i ragazzi sono consapevoli che hanno il destino nelle proprie mani. Non possono più stare a guardare».
Diverse, intanto, le novità artistiche in arrivo. Proprio l’altro ieri è stato lanciato il singolo del nuovo lavoro di Fido Guido. Si intitola “Educazione” ed è prodotto da un’etichetta salentina e si può scaricare dal profilo facebook dell’artista tarantino.
“La cultura può cambiare la realtà” canta Fido Guido in questo brano, che anticipa di qualche mese l’uscita (fissata per maggio-giugno) del suo quinto album, per la cui realizzazione ha collaborato anche il giovane produttore musicale tarantino Alessio Ruta.
Intanto si intensificano anche i contatti con alcune etichette estere per la produzione di un secondo album in inglese, dopo quello intitolato «One world, one love, one struggle», pubblicato l’anno scorso.
«Incontro spesso musicisti e produttori esteri, che sono molto attenti alla mia musica e al mio percorso artistico».