Analisi e campionamenti hanno accertato il superamento dei parametri di inquinamento tabellari previsti dalla normativa vigente
Il provvedimento cautelare, supportato anche da analisi e campionamenti che hanno accertato il superamento dei parametri di inquinamento tabellari previsti dalla normativa vigente, scaturisce dalla necessità di impedire che dal citato canale giungano in mare sostanze atte ad arrecare molestie alle persone con formazione di schiuma e chiazze colorate che contengono un’elevata concentrazione di organismi batterici pericolosi per la salute. L’ipotesi di reato allo stato contestata al legale rappresentante della società che gestisce l’impianto di depurazione è quella del getto pericoloso di cose mediante il superamento dei limiti tabellari previsti dalle norme vigenti. Allo stato è stata concessa dall’autorità giudiziaria la facoltà d’uso.