Il tribunale del Riesame di Milano ha confermato le ordinanze di custodia cautelare
Il tribunale del Riesame di Milano ha confermato le ordinanze di custodia cautelare firmate dal gip Fabrizio d’Arcangelo ed eseguite lo scorso 22 gennaio nell’ambito di un filone dell’inchiesta dei pm di Milano, Stefano Civardi e Mauro Clerici, nella quale si ipotizzano i reati di associazione per delinquere e truffa a carico di Fabio Riva e altre quattro persone.
Secondo l’indagine, con al centro una presunta truffa sull'erogazione di contributi pubblici a sostegno delle esportazioni, l’Ilva avrebbe ottenuto indebitamente fondi per 100 milioni di euro. I provvedimenti di arresto riguardano Agostino Alberti, dirigente di Riva Fire, Alfredo Lomonaco e Barbara Lomonaco di Ilva Sa (società svizzera del gruppo Ilva), Adriana Lamsweerde di Eufintrade e anche Fabio Riva.
Nei confronti del figlio del patron dell’Ilva è stata chiesta l'estradizione in quanto vive da qualche tempo a Londra.