L’ex sindaco Carlo Aprile si rivolge ai carabinieri chiedendo di “avviare opportune indagini e, in presenza di eventuali reati, di perseguire i responsabili” dello stato di degrado della struttura
Palazzetto dello sport incustodito e alla mercè dei vandali.
L’ex sindaco Carlo Aprile si rivolge ai carabinieri chiedendo di “avviare opportune indagini e, in presenza di eventuali reati, di perseguire i responsabili” dello stato di degrado della struttura.
«Mi sono recato presso il palazzetto dello sport e sono rimasto letteralmente basito dalle condizioni in cui ho trovato la struttura ritenuta, per lunghi anni il fiore all’occhiello per la comunità fragagnanese» scrive Aprile nella denuncia ai carabinieri. «Voglio ricordare che in quel palazzetto si sono svolti incontri di pallavolo, pallacanestro e anche attività sportive per gli anziani.
L’area esterna è al massimo degrado ambientale. Oltre alle sterpaglie, vi sono anche rifiuti speciali (copertoni di autovetture). All’interno del palazzetto si può accedere liberamente perché i cancelli esterni sono aperti. Ignoti hanno portato via gli infissi metallici, cavi elettrici, prese, interruttori e materiale idraulico, ecc.
Tutto ciò nell’assoluta indifferenza del sindaco di Fragagnano, che dovrebbe assicurare la vigilanza delle strutture pubbliche, al fine di evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all’ente, oltre che garantire la sicurezza dei cittadini. Possiamo ritenerci fortunati se non si sono verificati incidenti a ragazzi e ragazze che possono accedere liberamente nel palazzetto distrutto ed incustodito.
Tutto ciò si è verificato da quando il sindaco non ha voluto indire la gara per l’affidamento del servizio di vigilanza delle strutture comunali, così come era sempre avvenuto in passato, in assenza di personale dipendente destinato a questo servizio.
Solo recentemente la Giunta Comunale ha formalizzato al responsabile dell’Ufficio Tecnico la volontà di procedere all’affidamento in concessione del palazzetto dello sport. Si tratta, a parer mio, di un maldestro tentativo di correre ai ripari».