lunedì 23 settembre 2024


16/04/2014 18:23:25 - Provincia di Taranto - Attualità

Questa è solo una delle iniziative di promozione della biblioteca e dei suoi servizi in fase di attuazione negli ultimi giorni

E’ arrivato all’ingresso del palazzo che ospita la biblioteca in groppa ad un pony, richiamando l’attenzione e suscitando la curiosità di tanta gente che si trovava lungo il suo passaggio per le principali vie di Fragagnano. Turino Massaro, questo il suo nome, portava con sé anche una capiente bisaccia. All’interno, gelosamente custoditi, un gran numero di libri, acquistati dall’Amministrazione Comunale per arricchire ulteriormente le teche della biblioteca comunale e, con esse, anche il bagaglio culturale e, più in generale, le conoscenze dei suoi frequentatori.
Questa è solo una delle iniziative di promozione della biblioteca e dei suoi servizi in fase di attuazione negli ultimi giorni.
«La biblioteca comunale di Fragagnano, dedicata alla nobildonna Elena Dell’Antoglietta (1780 – 1861), poetessa e scrittrice, nonché “mecenate” di importanti beni architettonici, é gestita dalla Pro Loco su affidamento dell’Amministrazione Comunale» si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa del Comune. «Essa costituisce, come tutte le biblioteche civiche, un’istituzione per l’apprendimento permanente e lo sviluppo culturale dell’individuo. E’ sempre pronta a rendere più efficace la propria azione coniugando l’uso di metodologie tradizionali con forme progettuali innovative ed utilizzando adeguatamente le risorse umane e professionali che costituiscono il tessuto connettivo della Pro Loco».
Molteplici sono le iniziative finalizzate alla sua promozione, prima fra tutti l’adesione al progetto “Nati per leggere”, tappa importante di promozione culturale mediante la quale, grazie anche alla presenza di figure professionali altamente qualificate, ci si adopera per “instillare”, pur nelle specificità della loro età, l’amore per il libro in soggetti che vivono la primissima infanzia.
Fanciulli e persone adulte “animano”, inoltre, i locali del settecentesco palazzo Marchesale partecipando a laboratori di animazione alla lettura istituiti da volontari, ad incontri con l’autore, a proiezioni di filmati, alla ricerca–scoperta guidata dei generi letterari più congeniali a ciascuno, a corsi di lingue straniere. Un brulicare di fruitori che spesso sembrano davvero assetati di nuove acquisizioni».
In questi ultimi giorni, oltre alla consegna, con il messo speciale in groppa al pony, degli ultimi libri acquistati dall’Amministrazione, i ragazzi che frequentano la biblioteca hanno provato a scrivere un libro e, poi, c’è stato lo scambio dei libri fra i fruitori della biblioteca.










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