lunedì 25 novembre 2024
I temi di attualità: rapporti con l'Amministrazione finanziaria, tirocini professionali, formazione professionale continua, parametri per la liquidazione dei compensi, attività e interventi a supporto e tutela dell'immagine e della autorevolezza della categoria, attività ed interventi a sostegno di tutti gli iscritti
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dell’esercizio 2013 del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Taranto, il primo del mandato del quadriennio 2013-2016. Nella sala Resta della Cittadelle delle Imprese, il presidente Cosimo Damiano Latorre, affiancato dall’intero Consiglio Direttivo, ha presentato all’assemblea i dati relativi all’anno appena trascorso, ha delineato il presente e l’attività già programmata per l’anno in corso. Il rendiconto è stato approvato dall’assemblea all’unanimità.
dell’esercizio 2013 del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Taranto, il primo del mandato del quadriennio 2013-2016. Nella sala Resta della Cittadelle delle Imprese, il presidente Cosimo Damiano Latorre, affiancato dall’intero Consiglio Direttivo, ha presentato all’assemblea i dati relativi all’anno appena trascorso, ha delineato il presente e l’attività già programmata per l’anno in corso. Il rendiconto è stato approvato dall’assemblea all’unanimità.“L’anno trascorso non è stato semplice» afferma il presidente Latorre, «e il 2014 in corso sembra non offrire particolari motivi di entusiasmo. La forte recessione generale, particolarmente accentuata nella nostra provincia per i noti problemi ambientali collegati alla grande industria, ha colpito il territorio. Il nostro impegno primario, di conseguenza, è stato quello di mettere a disposizione degli strumenti e delle politiche che potessero, per quanto possibile, ridurre le criticità e favorire lo svolgimento della professione, cercando di semplificare e rendere meno onerosi le incombenze quotidiane».
Dal 12 dicembre 2012, il Consiglio Nazionale è commissariato e l’attività del Consiglio territoriale è priva di confronto a livello centrale. L’Ordine di Taranto auspica e si adopera a che il Consiglio Nazionale sia rieletto attraverso un sereno e democratico momento elettorale, nel più breve tempo possibile. Infatti, ad oggi, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato N. 278 del 21 gennaio 2004, che ha rigettato l'istanza di invalidazione delle elezioni indette dal Ministero, il Consiglio dell'Ordine di Taranto, nella seduta del 3/3/2014 ha deliberato di scrivere al Ministro richiedendo l'indizione delle elezioni del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, atteso che la Categoria è priva di Governance da oltre un anno e che tale situazione sta cagionando gravi danni ad oltre 110 mila Commercialisti Italiani ed ai relativi Ordini territoriali.
L’Ordine tarantino auspica che attraverso tale nuovo momento elettorale possa compattare i commercialisti e consentire l’azione di governo e di tutela che la professione merita in un momento di grandissima difficoltà economica, sociale, politica e culturale.
“La categoria non può più aspettare – afferma Latorre - vi sono dei temi centrali, urgenti ed attuali che non possono essere più rinviati e che, anzi, vanno affrontati e possibilmente risolti immediatamente: rapporti con l'Amministrazione finanziaria, tirocini professionali, formazione professionale continua, parametri per la liquidazione dei compensi, attività e interventi a supporto e tutela dell'immagine e della autorevolezza della categoria, attività ed interventi a sostegno di tutti gli Iscritti e soprattutto di quelli che versano in condizioni di particolare difficoltà, riduzione delle quote di iscrizione, revisione delle norme antiriciclaggio, spending review anche a livello centrale di categoria.
Gli iscritti, alla fine del 2013 sono 1033. Nel corso dell’anno appena trascorso l’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Taranto ha realizzato una serie di iniziative volte ad aiutare gli iscritti nella vita professionale, ha cercato di essere sempre più protagonista della vita pubblica, rapportandosi con le varie istituzioni presenti sul territorio, ha dato visibilità a tutte le iniziative e gli eventi di maggiore rilevanza attraverso un’attività di comunicazione istituzionale e di relazione.
Duecentodieci commercialisti sono impegnati nell’ambito di 18 commissioni di studio attive, sotto la guida dei Consiglieri delegati e dei Presidenti di ogni singola commissione di studio. Gli incontri formativi realizzati hanno consentito ai partecipanti di approfondire le tematiche di particolare attualità professionale; sono state programmate, infatti, attività formative per un totale di 440 crediti formativi.
L'esercizio 2013 si chiude con un avanzo di amministrazione, frutto di un consolidato ed importante avanzo di amministrazione pregresso e di una attenta gestione del bilancio. La stabilità dell'avanzo di amministrazione ha consentito al Consiglio di poter deliberare la riduzione delle quote di iscrizione all'albo, al registro dei praticanti e di spesare pressoché integralmente a carico dell'Ordine il corso di formazione in preparazione agli esami di abilitazione alla professione.
«Desidero ringraziare – afferma in conclusione Latorre - tutta la squadra che mi supporta: il vice presidente Vito Montanaro, il consigliere segretario Luca Vinciguerra, il consigliere tesoriere Riccardo Scialpi e i consiglieri Maria Rosa Chiechi, Lara Lippolis, Mariangela Palazzo, Tommaso Caroli, Fabrizio Cavallo, Paolo De Giorgio e Gregorio Pecoraro. Un sentito ringraziamento anche ai colleghi del Collegio dei Revisori dei Conti Raffaele Amodio, Massimo Caffio e Cosimo Gigante, garanti della regolarità della nostra azione. Desidero esprimere un sentito ringraziamento anche al personale di Segreteria nelle persone di Lucia Arina, Graziana Gelso, Teresa Giusti e Manlio D’Ippolito ed a tutti i colleghi che supportano le attività del Consiglio dell’Ordine e degli Iscritti».
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